VICENZA- La terrazza della Basilica: Rucco e Cicero attaccano Bulgarini

Una apertura che non convince quella del locale sulla Basilica Palladiana: a chiedere spiegazioni al vice sindaco Jacopo Bulgarini d’Elci è l’opposizione con Francesco Rucco di Idea Vicenza e Claudio Cicero della Lista Cicero. “L’apertura del bar sulla terrazza della Basilica è stato in questi anni uno dei principali motivi di “vanto” del vicesindaco Jacopo Bulgarini D’Elci e di questa amministrazione -affermano in una interrogazione i due consiglieri- Fin dal 2013 il servizio risulta affidato ad Angolo Palladio (tramite la società Palladio 9 srl con sede ad Altavilla Vicentina): il primo anno “in via sperimentale e temporanea”, nel 2014 tramite un’indagine di mercato dopo un bando andato deserto, nel 2015 si è aggiudicato la gestione per due anni essendo stato l’unico soggetto a presentare un’offerta. È stato pubblicato sul sito del Comune, in data 22 dicembre, un avviso pubblico per una “indagine di mercato ai fini dell’espletamento di una procedura negoziata” per l’affidamento biennale del servizio e che il termine è stato fissato per il 12 gennaio”. L’invito a partecipare alla procedura sarà inviato solo ai soggetti che abbiano presentato la manifestazione di interesse entro il 12 gennaio. “Risulta quindi quanto meno bizzarra -continuano i due consiglieri- la scelta di consentire la partecipazione in pratica solamente a cavallo delle festività, anche tenendo conto del fatto che nelle occasioni precedenti la procedura era stata attivata in primavera inoltrata. Il Comune di Vicenza, generalmente prodigo nel dare grande spazio a qualsiasi notizia riguardante la “mitica” terrazza, ha quasi nascosto la notizia inserendola in uno scarnissimo comunicato assieme alla ricerca di un guardasala per la Basilica e di un gestore di servizi tecnici per l’Olimpico.
Da alcune segnalazioni ci è stato evidenziato che il bando è difficilmente visibile e non è stato pubblicizzato a sufficienza. Il bilancio della Terrazza viene presentato solo per macro voci, mentre sarebbe interessante capire come vengono gestiti i piccoli eventi come le feste di compleanno, lauree”.
“Per quale ragione -chiedono Rucco e Cicero-si è deciso di procedere all’affidamento del servizio bar sulla Terrazza della Basilica tramite procedura negoziata e non con bando pubblico e si è scelto il periodo natalizio per dare evidenza pubblica (!) all’avviso per le manifestazioni di interesse? Chiediamo Se il suo obiettivo sia cercare di favorire la massima partecipazione alla procedura negoziata in modo tale da procurare il massimo vantaggio all’istituzione che rappresenta e Se è a conoscenza del modo in cui vengono gestiti i piccoli eventi privati sulla terrazza, in particolare di quelli che avvengono sul retro (la parte che si affaccia su Piazza delle Erbe), se questi eventi vengano tutti dichiarati dal gestore all’amministrazione comunale e quindi i relativi incassi vengano versati al Comune. Infine se corrisponde al vero che negli ultimi tre anni la terrazza della Basilica sia stata gestita da un soggetto che aveva tra i dipendenti/collaboratori la sua attuale compagna”.