VICENZA – Daniela Sbrollini sottosegretario? Lei: “Sono scaramantica”

Daniela Sbrollini sottosegretario allo Sport. E’ una delle ipotesi che si stanno facendo strada e che potrebbero concretizzarsi nell’operazione di costruzione della squadra di Governo di Gentiloni. La deputata democratica del PD è candidata ad essere il numero due del ministro Luca Lotti. La voce da transatlantico sta rimbalzando in alcune redazioni. Si tratterebbe della ricomparsa di un vicentino in una squadra di governo dopo tempi immemorabili, dopo i governi tecnici e dopo la piccola cerchia di amici tosco-emiliani di Matteo Renzi (uno di questi è proprio l’empolese Lotti). Di Sbrollini si parlava anche come candidata sindaco per il PD di Vicenza, ma per il totonomine dei sindaci c’è ancora tempo ed ancora molta confusione in campo. Nel frattempo, entro la fine dell’anno, Sbrollini potrebbe guadagnare la ribalta nazionale.
Che lo Sport sia un ambito governativo familiare per la Sbrollini non è un mistero. E’ vicePresidente della XII Commissione Affari Sociali e Sanità e responsabile Sport e Welfare del PD. All’indomani dell’insediamento del Governo Gentiloni e del ministro dello Sport Luca Lotti così scriveva:
“Lo Sport rappresenta oltre il 2% del PIL del nostro Paese, è un settore che è continuato a crescere in questi anni di crisi e genera ogni anno migliaia di nuovi posti di lavoro, attrae investimenti, turismo.
Per me, vicepresidente della XII Commissione Affari Sociali e Sanità, lo sport non può non essere considerato fondamentale per le politiche di investimento sociale, è uno strumento efficacissimo che, se offerto a tutta la popolazione, garantisce benessere psicofisico, prevenzione sanitaria, inclusione sociale, integrazione ed educazione per le giovani generazioni.
Auspico una piena collaborazione tra Parlamento, Governo, Coni e Federazioni sportive per proseguire il prezioso lavoro portato avanti dal Premier Matteo Renzi e dal Parlamento durante tutta la legislatura. Sono molti i validi progetti di legge presentati in Parlamento, molti di questi sono sostenuti trasversalmente dalle forze politiche ed il mondo dello sport aspetta risposte ormai da troppo tempo.
In particolare ritengo fondamentale intervenire al più presto per delle nuove regole che permettano a tutto lo sport dilettantistico di crescere esprimendo tutto il suo potenziale, una riforma profonda della legge Melandri sui diritti tv ed una maggior collaborazione delle istituzioni pubbliche e sportive con le università e le scuole superiori per la valorizzazione di chi lavora nel mondo dello sport e del benessere”.
La deputata vicentina del PD ci risponde in maniera evasiva. “Sono voci che circolano sui giornali. Non c’è ancora nulla di vero”. Le chiediamo quindi se lo esclude e lei: “Sono scaramantica. In ogni caso le nomine dovrebbero slittare al 29”. Dalla risposta si evince che non si tratta di una bufala ma di una concreta ipotesi. Sbrollini potrebbe salire un altro gradino nell’Olimpo della politica. Un Olimpo a tempo determinato, quasi un voucher di renziana memoria, considerando che il governo Gentiloni avrebbe già il timer innescato e dovrebbe sparire fra pochi mesi se saranno fissate le elezioni.