BASSANESE – Evade più volte dagli arresti domiciliari, arrestato dai carabinieri

ROMANO D’EZZELINO – I Carabinieri della Stazione di Romano d’Ezzelino hanno tratto in arresto, nella mattina di sabato, il 36enne Malih Nabil, agli arresti domiciliari in quel comune.
Il marocchino si era reso responsabile nel maggio scorso dei reati di estorsione e ricettazione, sottraendo un Iphone 6s ad una cittadina italiana e pretendendo poi 150 euro in cambio. La vittima, facendo riferimento ai Carabinieri di Bassano, aveva avuto immediato supporto e con un servizio repentino Malih era stato tratto in arresto, recuperando il cellulare.

L’uomo, a seguito dell’episodio, era stato poi sottoposto all’obbligo di dimora. Tale misura è stata però ripetutamente violata dal soggetto, come accertato dai Carabinieri di Romano d’Ezzelino dove è residente. Questo ha portato l’Arma a richiedere un aggravamento della misura che è diventata effettivo nell’ottobre scorso, con la sottoposizione agli arresti domiciliari.

Ma il soggetto, come accertato dai Carabinieri, si è dimostrato assolutamente refrattario anche ai nuovi obblighi. I controlli della notte fra venerdì e sabato dei Carabinieri di Romano d’Ezzelino hanno dato difatti esito negativo: Nabil si era allontanato dalla propria abitazione senza autorizzazione.
Immediate ricerche dei militari della Stazione di Romano hanno stretto il cerchio intorno al soggetto, rintracciato verso le 8 di sabato mentre faceva rientro a casa. Le spiegazioni dell’arrestato sulla sua assenza sono risultate confuse, Nabil ha riportato infatti ai Carabinieri di essere uscito in cerca di una bombola del gas per la cucina.
Arrestato e sottoposto nella mattinata stessa a giudizio direttissimo, l’uomo è nuovamente associato alla detenzione domiciliare.