ARZIGNANO – Esito attività monitoraggio  sostanze perfluoroalchiliche 

E’ ora completo il quadro dei risultati dell’indagine sulla presenza di sostanze perfluoroalchiliche nell’acqua distribuita da Acque del Chiampo ad utenze destinate a servizi di pubblica utilità, con particolare riguardo a quelle frequentate dalla popolazione più giovane (scuole, impianti sportivi, attività ricreative,…).  L’indagine è stata condotta, nei mesi di dicembre e gennaio, su richiesta del Comune di Arzignano, in seguito alle numerose richieste pervenute da scuole e altri soggetti. Dati che confermano la qualità e la sicurezza dell’acqua per tali utenze, come per il resto della rete di distribuzione di Acque del Chiampo. “Premetto che tale indagine era doverosa e, considerate le mie funzioni e responsabilità, in quanto sindaco, in materia di emergenze sanitarie e di igiene pubblica, necessaria per monitorare la presenza delle sostanze perfluoroalchiliche nell’acqua utilizzata nei luoghi di pubblica utilità e nelle scuole”, dichiara il sindaco Giorgio Gentilin.  “Il Comune in questo ambito deve avere una funzione di controllo a presidio e tutela della salute dei cittadini e a tal fine è stata preziosa ed efficiente la collaborazione di Acque del Chiampo che ha eseguito una rilevazione straordinaria in maniera gratuita e puntuale”, rispetto alle rilevazioni costanti e periodiche effettuate in tutta la rete gestita.  In particolare le analisi, effettuate gratuitamente dal Laboratorio di Acque del Chiampo Spa, hanno riguardato l’acqua distribuita a 40 utenze destinate a servizi di pubblica utilità (plessi dell’istituto Comprensivo Statale 1 e ‘G. Parise’, Istituto ‘G.Galilei’ e Liceo ‘Da Vinci’, scuole d’infanzia e asili nido, Centro Ricreativo Anziani, sede dell’Università Adulti/Anziani, Centro residenziale ‘Scalabrin’, 13 impianti sportivi comunali e parrocchiali di città e frazioni, Palatezze, impianti natatori, Kartodromo e sede municipale). “Questi dati confermano – dichiara il consigliere delegato di Acque del Chiampo, Andrea Pellizzari- il rispetto dei limiti di performance per i parametri Pfas indicati dall’Istituto Superiore di Sanità. Risultano inoltre rispettati anche i valori più restrittivi definiti dalla delibera della Giunta Regionale 1590 dello scorso 3 ottobre. Questi valori si allineano a quelli delle rilevazioni periodiche che Acque del Chiampo esegue regolarmente da anni sull’acqua distribuita in rete. “Anticipo che le ultime rilevazioni di rete -conclude Pellizzari- verranno inviate come sempre alla cittadinanza con la prossima bolletta e sono già disponibili nel sito internet della Società”.