Vicenza e le sue bellezze per due ore sui social cinesi

Vicenza è stata protagonista assoluta, sabato mattina, di una diretta streaming di oltre due ore della giornalista e influencer cinese Amelie, che sui profili social conta complessivamente 450.000 follower.

Conduttrice televisiva di Phoenix TV, Amelie ha già realizzato numerosi live streaming per European Travel Commission, Enit, Comune di Roma, Regione della Toscana, Regione della Lombardia, Galleria Borghese.

Sabato ha proposto ai suoi fan e agli utenti della piattaforma dell’ente del turismo cinese un viaggio “in presa diretta” alla scoperta dei monumenti, dei prodotti tipici e delle curiosità di Vicenza.

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito di un progetto regionale dedicato al mercato turistico cinese in collaborazione con Enit a cui il Comune di Vicenza ha aderito con il supporto operativo del Consorzio Vicenza è, che ha curato la pianificazione di riprese, post, storie e video.

“Considerato che quello cinese rimane un mercato turistico di eccellenza per l’Europa, malgrado i rallentamenti della pandemia – commenta l’assessore al turismo Silvio Giovine – abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di aderire a questo evento che si è trasformato in un’importante vetrina per la città. Ringrazio quanti hanno collaborato per presentare al meglio le nostre peculiarità artistiche, artigianali ed enogastronomiche, dall’assessorato alla cultura per l’ospitalità nei musei a Martino Roviaro della Cappelleria Palladio, da Stefano Soprana dell’omonima gioielleria con l’esperto collaboratore Giovenzio a Ivana e Giovanna de “Il Ceppo”.

La diretta si è protratta di molto oltre il previsto per il grande numero di contatti: 75.000 visualizzazioni per 161.000 like, il numero più alto registrato nelle città venete in cui è stato proposto questo format.
“Un entusiasmo che è di buon auspicio – conlude l’assessore Giovine – considerato che il mercato cinese per Vicenza ha rappresentato nel 2019 il 22,24% degli arrivi stranieri, pari a 30.748 su 138.258, rivelandosi come primo mercato estero di riferimento, superato solo dagli americani per quanto riguarda la permanenza in città. Senza contaare che a giugno gli stranieri registrati dallo sportello Iat hanno raggiunto quota 32,69%, quando a gennaio erano solo il 5,92%”.