VICENZA CALCIO – Disfatta a Chiavari, è crisi profonda

VICENZA CALCIO – Disfatta a Chiavari, è crisi profonda

VIRTUS ENTELLA-VICENZA 4-1

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci, Iacoponi, Pellizzer, Ceccarelli (80′ Benedetti), Sini, Belli, Troiano, Palermo (55′ Havlena), Masucci, Caputo, Cutolo (63′ Tremolada). A disposizione: Paroni, Keita, Di Paola, Diaw, Motta, Beretta. All. Breda

VICENZA (4-2-3-1): Benussi, Pucino, Adejo, Esposito, Bianchi (59′ Di Piazza), Urso, Signori, Vita (46′ Fabinho), Galano, Siega, Raicevic (74′ Cernigoi). A disposizione: Vigorito, Bogdan, Fontanini, H’Maidat, Bellomo, Orlando. All. Lerda

Arbitro: Mainardi di Bergamo
(assistenti Intagliata-Colarocci)

Reti: 9′ Ciccarelli (E), 29′ Cutolo (E), 47′ Siega (V), 70′ Caputo (E), 78′ Tremolada (E)

Note.
Ammoniti: Bianchi (V), Siega (V), Fabinho (V); Troiano (E)
Angoli: 2-5.
Recupero: 1′ primo tempo, 3′ secondo tempo

Disfatta, tracollo, débâcle. Utilizzate la parola che preferite ma il concetto di fondo non cambia.
Il Vicenza perde malamente per 4-1 sul campo della Virtus Entella ed entra così in profonda crisi.
Al termine della gara dello scorso sabato, in cui i biancorossi hanno ottenuto un pareggio a reti inviolate contro il fanalino di coda Avellino, avevamo scritto che la squadra agli ordini di mister Lerda mancava di mordente e cinismo. Ahinoi, a malincuore, dobbiamo ricrederci. E dire le cose come stanno. Il Vicenza non manca di grinta e determinazione. Manca proprio di qualità, che ancora non è riuscita ad esprimere, dopo sette giornate e quattro sconfitte, in un quadro complessivo che vede capitan Benussi e compagni al penultimo posto in classifica, a 5 punti, insieme a Novara e Trapani. E badate bene: in questa fase di stagione a creare allarmismo non è la posizione in una graduatoria ancora molto corta, ma proprio il fatto che i biancorossi mancano di anima, quell’anima necessaria per imporsi con successo. In ogni reparto, inutile fare nomi. E non crediamo che questo dipenda dall’approccio di Lerda (o almeno non solo). Ma proprio dall’organico a disposizione del tecnico piemontese. Per la cronaca, sia sabato scorso al Menti che oggi in tribuna a Chiavari, è stato avvistato l’allenatore Gianluca Atzori che piace molto al presidente Alfredo Pastorelli. Noi riteniamo, in ogni caso, che cambiare guida in questa fase sarebbe forse una scelta improvvida.
La gara. Al 9′ i padroni di casa si portano in vantaggio con Ceccarelli che su punizione dalla trequarti di Cutolo, quasi indisturbato, stacca di testa e batte Benussi. Al 29′ l’Entella raddoppia con una prodezza di Cutolo che al limite dell’area, spalle alla porta, lascia sul posto Urso, si gira e scaglia un violento sinistro all’angolino dove l’estremo difensore del Vicenza non può arrivare. Al 43′ timido tentativo offensivo dei biancorossi con Raicevic che in contropiede percorre buona parte della metà campo avversaria per concludere a lato. Ad inizio ripresa Lerda sostituisce Vita con Fabinho ma poco cambia. Tranne al 47′, quando Galano crossa dalla destra per Raicevic che controlla e tocca per Siega che deve solo buttarla dentro: è il 2-1. Al 70′ la compagine di Breda liquida definitivamente le speranze del Vicenza di rimettersi in carreggiata con il di Caputo che incorsa su cross di Belli all’incrocio dei pali, con la palla che sbatte suo segno e gonfia la rete. Al 78′ l’Entella chiude i conti con Tremolada che, liberato da Caputo, trafigge Benussi: è il 4-1 che chiude i conti. Per i biancorossi un altro sabato da dimenticare. Nel prossimo turno, domenica 9 ottobre, alle ore 15, il Vicenza riceverà al Menti il Cesena. Con tanta voglia di riscatto.

Alessandro Benigno