18 Novembre 2016 - 11.27

VICENZA – 600 studenti e l’eredità di Obama

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Eredità dell’amministrazione Obama, immigrazione e integrazione, diplomazia americana
Il 23 novembre gli studenti incontrano Christopher Wurst del Consolato Generale degli Stati Uniti a Milano

Eredità dell’amministrazione Obama, immigrazione e integrazione, diplomazia americana: sono questi i tre temi che verranno trattati nella mattinata di mercoledì 23 novembre al Cinema Odeon dal responsabile del Consolato Generale degli Stati Uniti a Milano e competente per i Public Affairs, Christopher Wurst, che si troverà di fronte una platea composta dagli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti superiori di Vicenza.

Sono 600 i ragazzi che hanno aderito all’iniziativa, organizzata dall’ufficio politiche giovanili del Comune di Vicenza e che frequentano gli istituti Da Schio, Oxford, Boscardin, Fogazzaro, Montagna e Farina (primo turno dalle 9.30 alle 11), Piovene e Rossi (secondo turno dalle 11.30 alle 13). Sarà presente anche il consigliere comunale Giacomo Possamai, delegato alle politiche giovanili, che introdurrà i due turni.
Nel pomeriggio, dalle 14 alle 15, Wurst incontrerà gli studenti universitari nella sede di viale Margherita 87, sala 3. Il consigliere Possamai porterà il saluto dell’amministrazione, seguirà l’introduzione del professor Riccardo Fiorentini, direttore del polo scientifico didattico “Studi sull’impresa” dell’Università di Verona. Infine ci sarà spazio per il dibattito.
Gli incontri si terranno in lingua inglese.
“Dare una straordinaria opportunità di approfondire la conoscenza delle istituzioni e delle politiche degli Stati Uniti agli studenti vicentini: è questo l’obiettivo principale della visita di Christopher Wurst a Vicenza, costruita in accordo con l’ufficio Politiche Giovanili del Comune – dichiara il consigliere comunale Giacomo Possamai delegato alle politiche giovanili -. Per una città come la nostra, che ospita migliaia di americani, è qualcosa di più di una semplice occasione per conoscere la realtà statunitense. E’ l’avvio di un percorso di scambio e di integrazione rivolto alle scuole vicentine per rafforzare i legami con i tantissimi cittadini americani che vivono nella nostra città”.
Christopher Wurst è Public Affairs Officer al Consolato Generale degli Stati uniti a Milano dal giugno 2014. E’ originario del Minnesota e la sua carriera diplomatica ha preso il via nel 2002. Prima di assumere l’incarico a Milano ha ricoperto lo stesso ruolo a Lubiana, in Slovenia, e a Lusaca, in Zambia. E’ stato vice Pubblic Affairs Officer a Chennai, in India e Vice console in Città del Guatemala.
Ha vissuto anche a Islamabad, in Pakistan, fornendo assistenza gli affari pubblici durante la missione americana dopo il disastroso terremoto del 2005.
Nel 2007 mentre era a Lusaka ha ricevuto il premio Public Affairs per il piano d’emergenza del presidente per l’AIDS Relief (PEPFAR) e nel 2012 è stato nominato come “culturale Expat of the Year” dalla rivista slovena Times.
Ha conseguito un Master in Educazione e una laurea in scrittura creativa e Storia presso l’Università del Minnesota, a Minneapolis.
Ha inoltre studiato letteratura presso l’Università di Birmingham, in Inghilterra.
Prima di entrare in diplomazia era un insegnante di storia e letteratura, in Minnesota e Sud Africa. Si è occupato di scrittura e ha contribuito alla sceneggiatura di Mystery Science Theater 3000, un programma comico televisivo.
Si è occupato anche di fotografia: ha esposto i suoi scatti in quattro paesi diversi e ha pubblicato numerose fotografie.
E’ sposato con Kjara Wurst, coreografa slovena.

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