LONIGO – Maxi multa a donna che macella due pecore in casa

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Una tradizione millenaria, una tradizione da rispettare, ma che nel nostro Paese non è consentita se non rispettando alcune norme igienico-sanitarie. Per questo una donna marocchina, residente a Lonigo in via XXIV maggio è stata sanzionata con una multa di 3000 euro dalla polizia locale cittadina. Nella sua abitazione gli agenti sono intervenuti dopo la segnalazione di un cittadino, accompagnati dal personale dell’Ulss 5. Una volta entrati nell’abitazione hanno trovato i resti della macellazione di due pecore, eseguita con il metodo del dissanguamento tipico del rito islamico. Le due famiglie che risiedono al civico di via XXIV sono cadute dalle nuvole e si sono giustificate affermando di aver semplicemente seguito un rito e le usanze del Marocco per celebrare la festa islamica del “Sacrificio”. La multa è stata comminata alla 28enne F.E.K.
3 mila euro ai quali si aggiungono anche le spese per la raccolta e lo smaltimento del sangue e delle interiora ritrovate nell’appartamento. Mancavano tutte le condizioni igienico sanitarie per eseguire la macellazione e le interiora erano sparse sul pavimento. Non si è potuto risalire alla provenienza dei capi macellati. Alle pecore, infatti, era stato mozzato l’orecchio, sul quale viene apposto il marchio di provenienza.
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