Balzo dei prezzi a Vicenza: +7,3% in un anno, ecco cosa costa di più (non solo la bolletta)

Nel mese di Marzo 2022 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) nel comune di Vicenza ha registrato una variazione di +1.5% rispetto al mese precedente e di +7.3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Indici dei prezzi al consumo NIC Marzo 2022, indici e variazioni percentuali (base 2015=100)

ANALISIDEIDATIPERDIVISIONEDISPESA

1. Prodotti alimentari e bevande analcoliche. La variazione mensile è pari a +2.4%, mentre quella annuale è pari a +7.8%. Il dato in maggiore aumento congiunturale è quello della Frutta (+6.5%, +22.0% quella annua), mentre non risultano dati in diminuzione.
2. Bevande alcoliche e tabacchi. La variazione congiunturale è pari a +0.2%, quella tendenziale è pari a -0.2%. Il dato congiunturale in maggiore aumento è quello dei Vini (+0.6%, -0.7% il dato annuo). L’unico dato in diminuzione congiunturale è quello degli Alcolici(-0.2%, -1.4% il tendenziale).
3. Abbigliamento e calzature.La variazione congiunturale è pari a +0.9%, quella tendenziale è pari a +1.2%. Il dato congiunturale in maggiore aumento è quello delle Scarpe ed altre calzature(+2.8%, +0.4% il dato tendenziale), mentre non si registrano dati in diminuzione.
4. Abitazione, acqua, elettricità e combustibili.La variazione mensile è pari a +0.5%, quella annua è pari a +29.5%. Il dato congiunturale in maggiore aumento è quello del Gas(+1.3%, +77.2% il dato tendenziale). Non risultano dati in diminuzione.
5. Mobili, articoli e servizi per la casa. La variazione mensile è pari a +0.4%, quella annua è pari a +3.9%. Il dato mensile in maggiore aumento è quello dei Piccoli utensili ed accessori vari (+2.1%, +1.5% la variazione annua), mentre il dato in maggiore diminuzione congiunturale è quello dei Grandi apparecchi domestici elettrici e non (-0.8%, +3.3% il dato annuo).
6. Servizi sanitari e spese per la salute. La variazione mensile è pari a +0.1%, quella annua è pari a +1.7%. Il dato in maggiore aumento è quello delle Attrezzature ed apparecchi terapeutici (+0.7%, -1.0% il tendenziale). Non risultano dati in diminuzione.
7. Trasporti.La variazione mensile è pari a +4.1%, quella annua a +11.3%. Tra i dati rilevati a livello locale, il dato congiunturale in maggiore aumento è quello dei Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+11.4%, +32.1% il dato tendenziale), mentre l‘unico dato congiunturale in diminuzione è quello delle Biciclette(-0.3%,+9.7% il dato annuo).
8. Comunicazioni. La variazione mensile è pari a -1.0%, quella annua è -3.9%. L’unico dato congiunturale in variazione è quello degli Apparecchi telefonici e fax(-3.0%, -11.5% il tendenziale).
9. Ricreazione, spettacoli e cultura. La variazione mensile è pari a -0.7%, quella annua a +0.2%. Tra i prodotti rilevati localmente, il dato in maggiore aumento mensile riguarda gli Animali domestici e relativi prodotti (+0.7%, +1.5% il dato tendenziale), mentre, tra gli stessi, l’unico dato in diminuzione è quello dei Servizi ricreativi e sportivi (-0.2%, +2.5% il dato tendenziale).
10. Istruzione.La variazione mensile è nulla, quella annuale è pari a +0.4%. Non si registrano dati mensili in variazione.
11. Servizi ricettivi e di ristorazione.La variazione mensile è pari a +3.6%, quella annua è pari a +7.8%. Il dato in maggiore aumento congiunturale è quello dei Servizi di alloggio(+14.2%, +19.1% il dato tendenziale), detto consistente aumento è dovuto, fra l’altro, allo svolgimento della Fiera dell’Oro. Non si registrano dati in diminuzione.
12. Altri beni e servizi. La variazione mensile è pari a +0.8%, quella annuale è pari a +1.2%. La maggiore variazione in aumento congiunturale si registra nella Gioielleria ed oreficeria (+8.8%, +14.0% il dato annuo), mentre non si registrano dati in diminuzione.