WEEKEND- A Canaro (Ro) la sagra del Bigul al Torc

Canaro, dieci serate di gusto e divertimento

La Sagra del Bigul al Torc, in provincia di Rovigo, fino a domenica 3 luglio

di Bobo

Dieci giorni di festa e divertimento e l’occasione di celebrare un specialità della cucina veneta.
È la sagra del Bigul al Torc, quel bigolo al torchio di casa nelle cucine venete di campagna, dove questo spaghettone capace di trattenere il condimento veniva preparato grazie alla sapiente dedizione delle donne nell’uso del torchio dotato di una trafila ruvida in bronzo.
Bigolaro è il nome di questo attrezzo, che ancora oggi qualche famiglia veneta conserva in nome di un’antica tradizione, inventato da Bartolomio Veronese, più conosciuto come “Abbondanza”, che già nel 1604 lo fece brevettare dal Consiglio Comunale di Padova per utilizzarlo nella sua bottega di pastaio.
L’arnese divenne poi d’uso comune nell’800, quando le donne di casa preparavano grandi quantità di bigoli, con acqua tiepida, farina di grano duro e sale.
Da allora sono un alimento comune e tipico in particolare in Veneto e in parte della Lombardia orientale, soprattutto nella sua ricetta più conosciuta, con olio di oliva, acciughe sotto sale e cipolla, anche se ormai si mangiano in tanti modi diversi, tra cui anche nella versione definita alla “ebraica, con olio, prezzemolo, salsa di acciughe e aglio.
Questa immersione nei sapori del passato, rivisitati anche con preparazioni più moderne, nella Sagra di Canaro è al centro delle proposte degli stand gastronomici con i loro menù a tema, che cambieranno ogni sera, fino a domenica 3 luglio, in un susseguirsi di sorprese e iniziative, spettacoli musicali, concorsi, mostre e balli.
La manifestazione è inoltre l’occasione per visitare questo piccolo paese tra Rovigo e Ferrara e la zona circostante, dove si segna il confine tra il Veneto e l’Emilia Romagna, ricca di storia, paesaggi suggestivi e tanti luoghi di interesse, di cui scoprire il fascino e la storia.

Per informazioni:www.prolococanaro.it