WEEK END- La domenica del Cicciolo d'oro

Il 13 dicembre una Festa dal sapore antico a Campagnola Emilia

di Bobo

È un appuntamento con la cucina emiliana da non perdere, l’evento con cui Campagnola Emilia domenica 13 dicembre celebra anche quest’anno il rito del sacrificio del maiale.
Si chiama Cicciolo d’Oro ed è l’occasione per grandi e piccini di assaporare il prodotto che dà il nome alla manifestazione, insieme a prosciutti, salsicce, coppe e tutte le specialità che offre la lavorazione della carne di suino.
Si parte alle 9 di mattina con il ritrovo dei norcini, i macellatori del maiale, che inizieranno la loro attività mentre 150 paioli verranno scaldati per cucinare le tante prelibatezze previste in una festa lunga l’intera giornata e ricca di sorprese, dal canto dell’Inno al Cicciolo, allo Street Food del Norcino, alla votazione del miglior cicciolo in gara, fino alla consegna di vari premi, tra cui il Cicciolo Rosa alle norcine presenti.
La lavorazione del maiale è una tradizione antica e si compone di diverse fasi, la cui dimostrazione sarà una delle attrazioni della manifestazione, che è anche occasione per visitare la provincia emiliana e il paese di Campagnola Emilia, il suo centro cittadino e la chiesa di Sant’Andrea, il monumento più antico della cittadina, risalente all’XI secolo, sopravvissuto alla distruzione dell’antico castello, che fu proprietà di Matilde di Canossa, contessa vissuta dal 1046 al 1115.
Proprio l’epoca in cui iniziò la tradizione dei norcini e la celebrazione della lavorazione del maiale, come momento collettivo di una comunità, che Campagnola Emilia celebra oggi con una festa dal sapore antico, ma attrezzata in modo moderno, come dimostra l’area sosta per camper predisposta in via Abbazia, a disposizione di chi raggiunge il paese con tale mezzo.

Per informazioni: www.ilcicciolodoro.com