VICENZA – Pomari, assemblea contro la 'colata di cemento'

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Comitato Pomari che chiama a raccolta la cittadinanza per martedì sera alle 20.45. In discussione il PIRUEA Pomari
“Il PIRUEA Pomari -recita il comunicato- piano urbanistico che prevede l’ennesima inutile colata di cemento, scadrà ai primi marzo 2016! Per la città questo è un momento storico: il destino dell’area, concepita inizialmente come il più grande Parco Urbano di Vicenza, può tornare ad essere riscritto dopo 13 anni.
Per questo abbiamo organizzato un’assemblea pubblica: è il momento di agire per riprenderci il parco! Desideriamo decidiamo insieme ai cittadini come proseguire la mobilitazione per riconquistare il grande Parco Natura Urbana ai Pomari”.
L’assemblea è prevista domani sera alle 20.45 nella sala polifunzionale della parrocchia di San Lazzaro, in via Da Palestrina 82.
“Da anni -continua il comunicato- chiediamo al Comune di mettere da parte la speculazione edilizia e di ridare respiro alla città creando un’importante polmone verde. Invece la Giunta Comunale non sta muovendo un dito per cogliere l’opportunità di rivedere l’intera pianificazione dei Pomari, anzi sappiamo per certo che stanno trattando segretamente con la società Incos per confezionare un nuovo piano urbanistico tenendo all’oscuro la popolazione.
Costruiamo insieme la mobilitazione, al Comune chiediamo di:
CREARE UN GRANDE POLMONE VERDE
FERMARE LE DEVESTANTI SPECULAZIONI EDILIZIE
CREARE UN PERCORSO PARTECIPATIVO E DEMOCRATICO PER RIDISEGNARE IL VOLTO DEI POMARI
Inoltre approfondiremo la questione del campus Tav, ossia un nuovo quartiere per centinaia di operai che lavoreranno al progetto, che verrebbe collocato in Strada Carpaneda, sottraendo altri 9 ettari di suolo agricolo a pochi metri da qui”.