VICENZA CALCIO- Con Lerda si vola: biancorossi domano il Livorno

Biancorossi tornano a vincere al Menti. Livorno battuto 2-0

Vicenza-Livorno 2-0

VICENZA: Benussi, Sampirisi, Adejio, Brighenti, D’Elia, Moretti (33′ pt Urso), Signori, Vita (42′ st Ligi), Galano, Giacomelli (26′ st Sbrissa), Raicevic. All. Lerda

LIVORNO: Pinsoglio, Antonini (17′ st Palazzi), Ceccherini, Emerson, Lambrughi, Moscati, Schiavone (30′ st Valoti), Biagianti, Fedato (17′ st Aramu), Vantaggiato, Comi. All. Colomba

Arbitro: La Penna di Roma

Reti. Pt: 32′ Galano; st: 15′ Raicevic

Era quello che ci voleva. Per rilanciare il morale e aggiungere benzina al motore per la corsa salvezza. Una vittoria importante che da troppo tempo mancava al Menti. Una vittoria secca, per 2-0, contro una diretta concorrente per la permanenza in cadetteria come il Livorno, davanti al pubblico biancorosso che finalmente può tornare a sorridere in un sabato primaverile.
A decidere il match le reti di ottima fattura di Galano nel primo tempo e di Raicevic nella seconda frazione di gioco. E anche un Benussi determinante con le sue parate a preservare il risultato dai tentativi degli avversari toscani che per ben due volte hanno colto la traversa.
La strada per la salvezza è ancora lunga e irta, il Vicenza è ancora in zona play out (a una lunghezza dalla Pro Vercelli) ma i tre punti ottenuti oggi servivano come il pane. Anche per riscoprire la consapevolezza nei mezzi dei ragazzi di Lerda, per riacquistare la giusta mentalità necessaria a proseguire il cammino in campionato. La cura del nuovo tecnico pare stia funzionando. E così per i biancorossi è arrivato il secondo successo consecutivo.
Ma vediamo quali sono state le principali azioni del match: al 12’ Vicenza in attacco con Galano che si conquista una punizione: sugli sviluppi del calcio da fermo, il tiro di Giacomelli viene deviato in angolo. Al 18’ Adejo stende Vantaggiato che su calcio di punizione trova il muro della barriera di casa. Al 32′ i biancorossi si portano in vantaggio con il “Robben della Capitanata” Galano che riceve pallo sui venti metri, si gira, fa fuori un avversario e lascia partire un missile terra-aria di sinistro che si insacca nell’angolo alto dove Pinsoglio non può arrivare: è l’1-0.
Al 35′ gli ospiti si fanno avanti con Fedato ma il suo tentativo si spegne sul fondo.
Nella ripresa il Vicenza torna in campo con il piede giusto. All’8′ Giacomelli serve Galano sulla sinistra che calcia di potenza trovando l’esterno della rete. Al 15′ arriva il raddoppio dei biancorossi: Vita sfugge sulla destra e scodella un traversone per Raicevic che di testa anticipa tutti e mette nell’angolino lungo, tornando finalmente al gol: è il 2-0. Al 23′ Benussi si supera negando la gioia del gol a Moscati. L’estremo difensore compie due parate provvidenziali anche al 32′ su Aramau e due minuti più tardi su Comi. Al 39′ il Livorno rimane in dieci per il rosso diretto a Palazzi, reo di aver scalciatto Vita.
Degno di nota lo striscione esposto dalla Curva Sud con la scritta “Certe luci non puoi spegnerle” dedicato a Piermario Morosini prima dell’inizio della gara. Applausi.