Veneto – Stato di attenzione per forti temporali in alcune zone. Ma è anche allarme climatico per disagio fisico

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO
Il rapido passaggio di una perturbazione a nord dell’arco alpino, previsto per la seconda parte di oggi, lunedì 23 giugno, porterà un peggioramento delle condizioni meteo anche sul Veneto, in particolare nelle aree montane orientali. Tra il pomeriggio e la serata sono attesi rovesci e temporali sparsi nel Bellunese, con possibile estensione verso la pedemontana e l’alta pianura orientale. I fenomeni potrebbero risultare localmente intensi, accompagnati da forti rovesci, raffiche di vento e locali grandinate.
Per la giornata di domani, martedì 24 giugno, permane una residua instabilità: non si esclude lo sviluppo di temporali pomeridiani, in particolare sulle Dolomiti.
Alla luce di queste previsioni, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha emesso un avviso di criticità gialla (fase di attenzione) per temporali, valido dalle ore 14 di oggi fino alla mezzanotte di martedì 24 giugno. L’allerta riguarda in particolare le zone dell’Alto Piave e del Piave Pedemontano (aree VENE-A e VENE-H, nelle province di Belluno e Treviso), con particolare attenzione ai comuni già interessati da precedenti allerte per colate detritiche.
Inoltre, sulla base delle indicazioni contenute nel Bollettino del disagio fisico e della qualità dell’aria di ARPAV, il CFD ha dichiarato lo stato di allarme climatico dal 24 al 26 giugno per le zone costiera, pianura continentale e pedemontana. L’allerta sarà estesa anche alle aree montane nelle giornate del 25 e 26 giugno, a causa delle elevate temperature e delle condizioni atmosferiche attese.