VENETO – CPV, 400 studenti in partenza per l’estero

Grazie ai 14 progetti del Centro Produttività Veneto approvati dalla Regione Veneto tramite il Fondo Sociale Europeo, per un finanziamento complessivo di circa 1 milione di euro.

Sono 350 studenti delle superiori di tutto il Veneto (più quelli di altri progetti, vedi sotto) che in questi giorni stanno preparando la valigia, pronti a partire per Gran Bretagna, Irlanda, Germania e Francia, Spagna e altri Paesi europei. Ma la loro non sarà una vacanza: ad attenderli nella loro destinazione troveranno infatti un’azienda che offrirà loro l’opportunità di effettuare un’esperienza di lavoro all’estero, selezionata sulla base del loro specifico percorso di studi. Tra loro anche molti studenti vicentini, in rappresentanza di ben nove scuole della nostra provincia (Liceo Pigafetta, ITIS Marzotto di Valdagno, Ist. Tec. Aulo Ceccato di Thiene, ITIS De Pretto di Schio, I.I.S. di Lonigo, Istituto Masotto di Noventa, Remondini di Bassano e IRIGEM di Rosà).
Per tutti, comune denominatore è la Fondazione Centro Produttività Veneto, che si è aggiudicata ben 12 progetti mobilità internazionale per studenti delle superiori, grazie ad un finanziamento complessivo di oltre 900 mila euro da parte della Regione Veneto, tramite il Fondo Sociale Europeo.
E a questi si aggiungono inoltre altri due progetti, che prevedono lo svolgimento di veri e propri percorsi di alternanza scuola-lavoro all’estero: in questo caso a partire saranno 71 studenti. Il primo progetto, con riferimento all’ambito dell’ “industria creativa”, coinvolge 5 licei, di cui 4 vicentini (Da Ponte di Bassano, Quadri di Vicenza, Masotto di Noventa e Corradini di Thiene; il quinto Liceo è il Tito Livio di Padova). Il secondo progetto, invece, con riferimento alle iniziative sul tema della “sostenibilità”, coinvolge i due C.A.T. (ex geometri) di Thiene e di Vicenza. Durante la loro esperienza all’estero, per 4 settimane i partecipanti potranno così arricchire il loro percorso di studi con un’esperienza professionalizzante in un contesto europeo, ampliando così contestualmente i propri orizzonti culturali e perfezionando allo stesso tempo le loro competenze linguistiche.
«Ancora una volta – sottolinea Antonio Girardi, direttore del Centro Produttività Veneto – ci confermiamo come il punto di riferimento in Veneto per gli istituti scolastici che desiderano proporre ai propri studenti delle esperienze all’estero, sia per lo studio delle lingue straniere sia soprattutto per un’esperienza di stage in azienda. Come CPV affianchiamo le scuole e gli studenti in tutte le fasi: dalla preparazione del progetto e la sua presentazione, al fine di ottenere i finanziamenti, all’attività preliminare di preparazione degli studenti, e grande attenzione viene posta anche nella selezione degli stage e delle aziende ospitanti, affinché l’esperienza sia quanto più utile possibile per gli studenti».