Veneto, arrestata a Piove di Sacco 53enne condannata all’ergastolo: era in fuga dopo l’ordine di carcerazione

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO
I carabinieri della stazione di Piove di Sacco, con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia e sotto il coordinamento del capitano Giacomo Chimienti, hanno arrestato una donna di 53 anni, Arianna Orazi, originaria della provincia di Macerata, condannata in via definitiva all’ergastolo.
La cattura è avvenuta nella serata di ieri, 19 giugno, nel parcheggio del centro commerciale Piazzagrande, dove la donna è stata individuata a bordo di un’auto. Alla vista dei militari, ha tentato inutilmente di nascondersi sdraiandosi sul sedile posteriore del veicolo, ma è stata subito bloccata.
La condannata si era resa irreperibile poche ore prima, quando i carabinieri di Mombaroccio (Pesaro Urbino) si erano presentati presso la sua abitazione per eseguire un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Ancona. Le ricerche sono state attivate immediatamente e hanno portato in tempi rapidi alla sua localizzazione in Veneto.
Orazi dovrà scontare l’ergastolo per una lunga serie di reati: omicidio aggravato, simulazione di reato, maltrattamenti in famiglia e rapina, connessi alla morte di una 78enne avvenuta la sera della vigilia di Natale del 2020 a Montecassiano (MC).
Inizialmente il caso era stato presentato come una rapina finita male, ma le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Macerata avevano ricostruito uno scenario ben diverso: l’anziana era stata uccisa dalla figlia e dal nipote, motivati da ragioni familiari ed economiche.
Dopo l’arresto, la donna è stata trasferita presso la casa circondariale di Venezia, dove sconterà la pena dell’ergastolo.