ROSÀ – Ruba energia elettrica al vicino sofferente per ictus

I Carabinieri della Stazione di Rosà hanno arrestato ieri TAOUFIQ Mohamed Amine, cittadino marocchino 31enne, incensurato e domiciliato a Rossano Veneto.
Nel pomeriggio del 1° marzo è giunta alla Stazione Carabinieri di Rosà la segnalazione di un probabile furto di energia elettrica ai danni di un cittadino italiano in condizione di invalidità a seguito di un evento traumatico del tipo “ictus”.
I Carabinieri di Rosà si sono mossi immediatamente allo scopo di verificare la notizia appresa, anche perché il reato era commesso ai danni di persona in condizioni di difficoltà fisica e psichica, i .
Effettivamente i militari dell’Arma hanno appurato che nell’appartamento del soggetto successivamente arrestato era attiva la corrente elettrica, per quanto lo stesso risultasse in morosità. L’accertamento nella zona dei contatori luce ha permesso di rinvenire, camuffato ad arte, un allacciamento abusivo approntato da Taoufiq sul contatore della persona in condizioni di difficoltà fisica.
Accertati i fatti, Taoufiq è stato dunque tratto in arresto per furto aggravato di energia elettrica ed associato alle camere di sicurezza del Comando Compagnia in attesa del rito direttissimo previsto per il 3 marzo.
Un’azione repentina dei Carabinieri di Rosà che ha consentito di porre fine ad una condotta deplorevole, specialmente perché commessa ai danni di una persona al momento non in grado, per le proprie condizioni di salute, di rendersi conto di quanto veniva operato ai suoi danni.
Ancora una volta fondamentale l’immediato ricorso ai Carabinieri da parte dei cittadini, che consente di indirizzare l’azione repressiva nella giusta direzione.