EXPORT – Continua la corsa di Vicenza e provincia

(tabella ISTAT)

Continua la corsa all’export dell’economia vicentina, sempre meno legata al mercato nazionale. Anche il quarto trimestre del 2015, in base ai dati Istat, conferma lo stato di buona salute del made in Italy con il marchio berico. La crescita annuale complessiva delle esportazioni si è attestata sul 5,5% (controvalore 17 mld di euro) e Vicenza mantiene saldamente il terzo posto in Italia dopo Milano (che perde punti) e Torino (+10,5%). La crescita nella nostra provincia è stata superiore alle attese e alle altre province di grandezza analoga. Solo Bologna(+5,5%), Firenze  (+7,2%) e Varese (+5,5%) mantengono il passo nella top ten (fonte ISTAT).

I mercati di sbocco dell’export (fonte Confindustria)
Veneto (+5,5%), Lazio (+11,1%), Lombardia (+2,2%), Emilia-Romagna (+4,3%) e Basilicata (+148,5%) sono le regioni che contribuiscono maggiormente all’aumento delle vendite verso i paesi Ue (+3,9%).
Per quanto concerne la dinamica dell’export nazionale verso i mercati extra Ue (+3,6%), le regioni che determinano in misura maggiore questo risultato sono: Piemonte (+14,5%), Veneto (+5,1%), Emilia-Romagna (+4,7%) e Toscana (+3,7%), si rileva inoltre un importante aumento dell’export verso quest’area di interscambio per Basilicata (+139,4%) e Molise (+120,9%).

La crescita registrata per l’export nazionale è influenzata dall’aumento delle esportazioni di Piemonte (+59,2%), Emilia Romagna (+19,3%), Lombardia (+12,5%), Veneto (+16,6%) e Toscana (+16,3%) verso gli Stati Uniti.
Risultano in forte aumento anche le vendite del Veneto (+17,0%), Emilia-Romagna (+11,5%) e Basilicata (+449,0%) verso il Regno Unito.
Le vendite di Lombardia (-29,8%), Emilia-Romagna (-29,1%) e Veneto (-30,6%) verso la Russia rallentano la crescita delle esportazioni.