COGOLLO – Una settimana nei boschi senza acqua né cibo, miracolato 74enne

Per restare aggiornati sulle notizie di Schio e dell’Alto Vicentino iscriviti alla pagina SCHIO – THIENE – BASSANO – ALTO VICENTINO NEWS

COGOLLO – Sopravvissuto per una settimana in mezzo ai boschi e alle montagne, senza cibo né acqua. Si tratta della sorprendente vicenda che ha visto protagonista Camillo Toniolo, 74enne di Cogollo del Cengio, il quale ha vagabondato per giorni in condizioni assolutamente critiche nella zona tra Arsiero e Castana. Una storia a lieto fine, dato che l’anziano è stato portato martedì pomeriggio in ambulanza in ospedale a Santorso dopo esser stato ritrovato all’interno di una grotta a Ponte della Strenta dai carabinieri che lo cercavano ormai da giorni. Il tutto, incredibilmente, in condizioni fisiche tutto sommato non critiche – probabilmente l’uomo si sarebbe cibato di erbe trovate nel luogo e si sarebbe abbeverato ad una fontana – anche se qualche preoccupazione desta la situazione neurologica del pensionato, ora ricoverato nel reparto di psichiatria della struttura ospedaliera. Infatti, Toniolo, che vive da solo, già precedentemente aveva sofferto di analoghe crisi e si era allontanato di casa per poi essere ritrovato a Velo d’Astico, nella casa dov’era nato. In questo caso, l’allarme era scattato venerdì scorso, quando la padrona di casa, che lo aspettava per il consueto pagamento della rata dell’affitto, non lo aveva visto arrivare e si era preoccupata. Una volta avviate le ricerche, però, è emerso che Toniolo era stato visto per l’ultima volta addirittura il mercoledì precedente lungo la strada degli Stancari, effettivamente poco distante dal luogo del ritrovo. Un alone di mistero su cosa sia successo in questi sette giorni, che cosa abbia fatto l’anziano, come abbia trascorso il tempo e come abbia potuto miracolosamente sopravvivere. Da quel poco che si è potuto ricostruire, pare che la sua intenzione fosse quella di andare a Castana, e per farlo avesse preso l’autobus da Cogollo ad Arsiero, per poi proseguire a piedi. Da qui, il vuoto, anche perché Toniolo non appare assolutamente nelle condizioni di raccontare la vicenda in maniera lucida e nei particolari.

Di P.G.