BPVI- Approvato il bilancio dal 90 per cento dei soci

Si è tenuta oggi l’ assemblea per approvazione del bilancio 2015 di Banca Popolare di Vicenza. I Soci l’ hanno approvato con: favorevoli 2734 pari a 89,52 per cento; contrari 426 pari a 6,20 per cento; astenuti 40 4,27 per cento. Con la giornata di oggi si è chiusa un’altra tappa importante verso il futuro di Bpvi. Dopo i vari interventi dei soci, nella replica Iorio ha ribadito la necessità di recuperare fiducia verso clienti e soci. Ha garantito che Unicredit manterra’ l’impegno sull’ aumento di capitale, che rappresenta una tutela importante per il futuro. Oggetto di due mozioni le retribuzioni esorbitanti del top management, anche e soprattutto alla luce di quanto evidenziato nel bilancio di oggi e l’azione di responsabilità nei confronti del vecchio management, bocciata però dai soci con il 62 per cento di contrari e astenuti.

A Vicenza assemblea della Banca Popolare di Vicenza chiamata ad approvare il bilancio 2015, chiuso con una perdita di 1,4 miliardi di euro. L’assemblea è la prima che si svolge senza il voto capitario, dopo l’addio alla forma cooperativa decisa nell’assemblea dello scorso 5 marzo.
Alla Fiera di Vicenza sono presenti poco più di un migliaio di soci in rappresentanza, in proprio e per delega, dell’8,02% del capitale. L’illustrazione del bilancio 2015 da parte dell’amministratore delegato, Francesco Iorio, e l’introduzione del presidente, Stefano Dolcetta, sono stati accompagnati da qualche fischio e contestazione da parte dei soci, scottati dal tracollo del valore delle loro azioni. In sala presente l’intero consiglio di amministrazione, dopo le consistenti defezioni che avevano contrassegnato la precedente assemblea, disertata dai consiglieri già in carica sotto la gestione dell’ex presidente Gianni Zonin.