24 Marzo 2023 - 10.20

ARZIGNANO – I sindaci visitano il laboratorio dei baby scienziati del Robotic Team con il plastico del depuratore

Depuratore di Arzignano, tre sindaci in visita al laboratorio dei baby scienziati dell’Arzignano Robotic Team che stanno ristrutturando il plastico dell’impianto con droni e stampanti 3D

I sindaci di Arzignano, Alessia Bevilacqua, di Altissimo Omar Loris Trevisan, e di Crespadoro, Elisa Maria Ferrari, hanno visitato il laboratorio per il rifacimento del plastico del depuratore ad opera dell’Arzignano Robotic Team (ART), composto da studenti delle scuole medie della Città del Grifo, con la regia del professor Bruno Brunadell’associazione Connessioni Didattiche e il supporto del direttore dell’Area Depurazione di Acque del Chiampo, Umberto Rizzato.

“Questi ragazzi guidati da Bruno Bruna sono straordinari – ha commentato il sindaco di Arzignano, Alessia Bevilacqua, insieme ai colleghi Omar Loris Trevisan di Altissimo ed Elisa Maria Ferrari di Crespadoro -. Il plastico del depuratore rifatto in 3D sarà un importante biglietto da visita per la società e quindi per gli studenti è una grande responsabilità, ma anche una grande soddisfazione”.

Mentre un gruppo di studenti lavorava all’interno della sede di via Ferraretta, disegnando al computer i vari pezzi, e realizzandoli subito dopo con la stampante 3D, altri ragazzi facevano volare il drone all’esterno per mappare fotogramma dopo fotogramma il depuratore dal cielo, per fornire al primo gruppo gli elementi da riprodurre, in particolare i nuovi impianti realizzati nel corso degli ultimi anni e che non erano compresi nella versione del plastico attuale.

“Con Connessioni Didattiche e Arzignano Robotic Team abbiamo colto l’occasione di aggiornare il plastico del depuratore – ha spiegato il direttore generale di Acque del Chiampo, Andrea Chiorboli -. L’impianto di Arzignano, in grado di servire circa 130 grandi aziende della concia direttamente collegate per una capacità depurativa di 1,6 milioni di abitanti equivalenti, in questi ultimi anni si sta trasformando attraverso la nascita di nuove sezioni come l’ozonizzazione, e nuove vasche di omogeneizzazione e ossidazione”.

I ragazzi sono studenti delle scuole secondarie di primo grado Zanella e Motterle di Arzignano e lavorano nel laboratorio da febbraio – ogni giovedì dalle 15 alle 17, fino a maggio – dove hanno montato e messo in funzione la stampante 3D acquistata con il contributo di Acque del Chiampo.

“Siamo molto contenti per l’interesse che sta suscitando questo progetto – commenta il responsabile, Bruno Bruna -. I ragazzi si divertono, ma allo stesso tempo hanno la possibilità di confrontarsi con tecnologie all’avanguardia che saranno molto utili nel loro percorso formativo”.

La collaborazione tra Acque del Chiampo e l’Arzignano Robotic Team si rafforza anno dopo anno, grazie al successo dei precedenti progetti dedicati all’intelligenza artificiale, con cui è stata programmata una mano robot in grado di differenziare i rifiuti, e alla mappatura con i droni del fiume Chiampo dalla sorgente fino ad Arzignano.

Il progetto era stato presentato ai dirigenti scolastici dei due istituti comprensivi arzignanesi, che lo hanno accolto con entusiasmo dandone informazione agli studenti e alle famiglie delle due scuole superiori di primo grado Zanella e Motterle. Nel giro di due giorni, i 20 posti disponibili per partecipare attivamente al progetto sono stati esauriti, a dimostrazione del notevole interesse creato, tale da riempire la sala conferenze di via Ferraretta lo scorso 2 febbraio per la presentazione pubblica del progetto.

Gli obiettivi didattici del progetto e i relativi strumenti attuativi riguardano la corrispondenza tra mappa e vista satellitare/volo con il drone, le coordinate geografiche (latitudine e longitudine), l’utilizzo di due droni (uno con radiocomando tradizionale e uno da pilotare in FPV con specifico radiocomando a cloche per l’analisi delle riprese dall’alto), il passaggio dalla vista 2D di una mappa al 3D della realtà, le scale di proporzione tra realtà e rappresentazione in 3D, la progettazione degli edifici in 3D, l’utilizzo della stampante 3D per la stampa degli edifici, l’uso del plotter da taglio per lo sviluppo dei volumi ed infine l’assemblaggio del plastico (con alberi, strade, colline e impianti ed edifici di Acque del Chiampo ricostruiti in 3D).

Si tratta di un progetto in grado di valorizzare l’evoluzione tecnologica del depuratore, nell’ottica dello sviluppo sostenibile e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, sviluppare le competenze degli studenti e favorire il dialogo tra il mondo della scuola, il territorio e il gestore del servizio idrico interamente a capitale pubblico che rappresenta un punto di riferimento per la comunità e le attività produttive, in particolare legate al distretto della concia, nel contesto della promozione del marchio Arzignano Capitale della Pelle, recentemente riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA