VICENZA – Arriva l’Esercito in città e Forza Nuova “festeggia”

A Vicenza arriva l’esercito e Forza Nuova lancia una mobilitazione per sabato 30 settembre alle ore 16  a Campo Marzo, nel piazzale di fronte alla stazione, alla presenza del segretario nazionale Roberto Fiore, proprio nella settimana in cui il governo si presta ad emanare un piano da 100 milioni di euro per dare casa e lavoro a 75.000 profughi.

Ecco il comunicato stampa che annuncia la mobilitazione di sabato.

“Dopo le pseudo barriere, inutili orpelli, il falso buonismo del centro sinistra locale, condito dall’arrivo in città dei militari, ci sentiamo in dovere di “festeggiare” il totale fallimento delle istituzioni cittadine e nazionali, di fronte al degrado, ma soprattutto di fronte alla pessima e scellerata gestione dei flussi migratori. In pochi anni sono riusciti a distruggere il tessuto economico e sociale della nostra città, africanizzando interi quartieri che un tempo erano il fiore all’occhiello di Vicenza. Sabato scenderemo in piazza per gridare tutta la nostra indignazione di fronte ad una situazione intollerabile che di certo non potrà essere risolta dalla presenza di 9 militari in città. E’ l’ennesimo tentativo da parte delle istituzioni di far vedere la presenza dello Stato, illudendo il popolo con soluzioni estemporanee e prive di ogni senso, se certi cancri non vengono affrontati alla radice. Invitiamo ufficialmente tutti i partiti e tutti i movimenti, sensibili alle tematiche del degrado e della sicurezza, a scendere in strada con noi sabato. L’invito è rivolto in particolar modo al centro destra vicentino. Ci attendiamo che Lega Nord, Fratelli D’Italia e Vicenza ai vicentini, in particolar modo, accolgano il nostro invito. La battaglia per la sicurezza della nostra città non dovrebbe avere colore politico, dovrebbe essere esclusivamente dettata da logiche di buonsenso e realismo, quello che è sempre mancato alla Giunta Variati”.