21 Gennaio 2016 - 11.45

VENETO – Indagato Pietro Maso per estorsione alle sorelle

maso

Ancora nei guai Pietro Maso, dopo che è balzato nuovamente agli onori delle cronache per il contatto stabilito con Papa Francesco. La Procura di Verona lo ha iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di tentata estorsione nei confronti delle sorelle. La notizia del nuovo fascicolo aperto a suo carico, come riporta il Corriere del Veneto, è stata confermata dal procuratore Mario Giulio Schinaia. “Si tratta – ha precisato – di una inchiesta avviata sulla base dei contenuti di un esposto presentato direttamente dalle parti lese”. Il riferimento è alle sorelle di Maso, Nadia e Laura. E’ a loro che l’uomo, una volta tornato completamente in libertà, avrebbe chiesto soldi in più occasioni, al punto da indurre le sorelle a segnalare l’accaduto alla magistratura. Nel 1991 Maso con la complicità di tre amici massacrò a Montecchia di Crosara i genitori. Oggi l’uomo ha 44 anni e è uscito dal carcere nel 2013 dopo aver scontato la condanna a 30 anni e due mesi di reclusione inflittagli dalla Corte d’assise. Le indagini su Maso seguono di pochi giorni una intervista pubblicata da Chi nella quale affermava di non aver ucciso i genitori per denaro, “perchè i soldi li avrebbe avuti lo stesso”, e rivelava di aver ricevuto tre anni fa una telefonata da Papa Francesco a cui aveva scritto una lettera.(fonte Ansa)

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA