PADOVA – Una serata per “Ricordare Boccioni”

RICORDARE BOCCIONI
Azione-conferenza di Roberto Floreani
Sala Rossini del Gran Caffè Pedrocchi-Padova
martedì 29 novembre h. 18.00

PROGRAMMA della serata

h. 18.00 Presentazione di Michela Pettenon, Ass. La Centrale, Padova
h. 18.15 Azione-conferenza di Roberto Floreani

Dopo la presentazione del presidente dell’Associazione La Centrale che organizza l’evento, l’artista Roberto Floreani dettaglierà il suo progetto multimediale Ricordare Boccioni, che si svolgerà in numerosi spazi di Padova dal 29 ottobre 2016, fino al 4 giugno 2017, per celebrare il centenario della morte del grande artista. Nel corso dell’Azione, a tratti vertiginosa, l’artista Roberto Floreani esporrà in dettaglio le linee-guida del progetto delineando la figura di Umberto Boccioni come uomo, artista e soldato, approfondendone soprattutto le peculiarità del suo periodo futurista (1910-1916) e di quanto accaduto nel 1916, anno della morte, declamando due testi significativi, come anticipazione della Serata Futurista e dell’Azione Musicata, uno di Boccioni (Uomo+Vallata+Montagna), scritto nel 1915 nelle trincee di Dosso Casina e l’altro dello stesso Floreani (Ricordare Boccioni) concepito combinando suggestioni differenti, relative ad autori diversi, dello stesso periodo storico: Marinetti, Majakovskij, Chlebnikov, Cavacchioli e lo stesso Boccioni.

PROGETTO COMPLESSIVO

Personale di pittura e scultura Ricordare Boccioni di Roberto Floreani ai Musei Civici di Piazza Cavour (dal 22.4 al 4.6.2017),

Serata Futurista Boccioni, al multisala MPX (il 6.4.2017, h.20.45)
(inserita nella rassegna Arti Inferiori)
Azione musicata per voce+pianoforte all’Auditorium del Centro San Gaetano di Via Altinate (10.3.2017, h.20.45),
Due conferenze in Sala Paladin di Palazzo Moroni (7.2 e 30.5.2017 , h. 18) centrate sulla figura di Umberto Boccioni,
Quattro incontri-visite guidate con Floreani, alla mostra nelle sale dei Musei Civici di Piazza Cavour (sabato 29.04; 06.05; 13.05; 20.05.2017 h. 18),
centrate sul sistema dell’arte: Artista-Critico-Galleria-Museo-Mercato
Finissage della mostra-visita guidata con Floreani, sabato 3 giugno dalle 10.30-12.30 e dalle17.30-19.30, nelle sale dei Musei Civici di Piazza Cavour

⦁ La mostra personale di Roberto Floreani ai Musei Civici di Piazza Cavour, (dal 22 aprile al 4 giugno 2017) titolata Ricordare Boccioni, consiste in una sessantina di opere su tela e una decina di sculture, il cui allestimento è stato appositamente previsto per gli spazi espositivi, oltre ai tabelloni esplicativi che le contestualizzeranno con la ricerca teorica di Umberto Boccioni. Le opere esposte, che rappresentano l’ultima ricerca dell’artista, pur nell’evidenza dei Concentrici, da molti anni considerati come autentica sigla distintiva della sua ricerca, vogliono indicare molteplici soluzioni all’interno dell’Astrazione, centrate, via via, sulla materia, sul colore e sulla geometria. Una ricerca che prosegue quell’ampia ricognizione iniziata da Floreani nel 2009, con la personale alla Biennale di Venezia, tutt’ora alimentata dal retroterra storico che proviene da Lo Spirituale nell’Arte di Kandinskij (1909), secondo cui ogni opera d’arte può anche essere un veicolo per un messaggio di natura spirituale.

⦁ La serata futurista titolata Boccioni, ideata da Roberto Floreani per celebrare il centenario della morte di Umberto Boccioni, andrà in scena il 6 aprile 2017 al Multisala MPX, inserito nella rassegna Arti Inferiori. E’ uno spettacolo vertiginoso di declamazione, musica, aerodanza, voce solista e videoproiezioni, che interagiranno tra loro in 70 minuti filati, sulla colonna sonora per pianoforte, alimentata dai virtuosismi canori di una voce solista, coadiuvati dall’Orchestra Sparpagliata tra il pubblico, composta da violino, tromba e rullante.

⦁ L’Azione Musicata di Roberto Floreani, accompagnato al pianoforte da Renato Giaretta, in scena all’auditorium del Centro San Gaetano di Via Altinate, il 7 marzo 1917, combinerà il racconto sulla vita di Umberto Boccioni, con alcune declamazioni di testi futuristi di Marinetti, Cavacchioli, Folgore e dello

stesso Boccioni, sulla colonna sonora, a tratti tambureggiante, di Renato Giaretta.

⦁ Il ciclo di 2 conferenze e 4 visite guidate in mostra (2 in sala Paladin di Palazzo Moroni e 4 all’interno della mostra, negli spazi dei Musei Civici di Piazza Cavour) vedrà la presenza di storici dell’arte e docenti universitari che approfondiranno alcuni aspetti della vita di Boccioni, oltre a Roberto Floreani che terrà i 4 incontri-visita guidata, nel corso della mostra).

Il progetto complessivo Ricordare Boccioni è ideato dall’Associazione La Centrale di Padova con l’artista Roberto Floreani, promosso dal Comune di Padova, patrocinato dalla Regione Veneto e dai Comitati della Grande Guerra del Ministero per i Beni Culturali, della Regione Veneto e dell’Università di Padova.