Minaccia e perseguita la ex, fino ad incendiarle la macchina: 52enne agli arresti domiciliari

I militari della Stazione di Schio hanno applicato la misura degli arresti domiciliari a carico di Roberto Bernardi, cinquantaduenne residente a Schio, pregiudicato. L’uomo è stato indagato per atti persecutori, molestie e danneggiamento a seguito di incendio, nonché di reiterate condotte vessatorie e di minaccia nei confronti di una donna, scaturite da una delusione sentimentale.

I comportamenti vessatori sono andati avanti per più di un mese, con messaggi a sfondo sessuale e ricattatorio inviati tramite whatsapp, e sono culminati nell’incendio dell’autovettura della vittima, gesto che ha spinto quest’ultima a rivolgersi ai Carabinieri, in considerazione dell’escalation dei reati. Successivamente a questi fatti, è stato emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento alla parte offesa, subito notificato dai Carabinieri al Bernardi, che però ha continuato ad inviare messaggi vessatori e minacciosi alla vittima.

A questo punto, formalizzate le nuove denunce e dimostrata la pericolosità del soggetto, grazie ad una costante sinergia tra la Stazione di Schio e la magistratura vicentina,  l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.