15 Giugno 2017 - 15.48

VICENZA vince ai ‘Piccoli Palcoscenici’ – (FOTO)

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Sono vicentini i laboratori e le scuole premiate alla XXII edizione della rassegna-concorso veneziana.

Sono vivi i teatri, le associazioni e le compagnie teatrali del territorio vicentino, e tanti sono i giovani che amano e praticano il teatro nei laboratori dentro e fuori le scuole. Tanti anche i formatori, i docenti referenti, i Dirigenti Scolastici che negli Istituti di appartenenza sostengono con passione questa attività con particolare riferimento alle nuove generazioni. Lo dimostrano i risultati ottenuti alla XXII edizione della rassegna-concorso “Piccoli Palcoscenici Idee e Percorsi 2017”, l’iniziativa promossa dal Comune di Venezia, Settore Cultura, Teatro Momo con la collaborazione di Arteven Circuito Teatrale Regionale e dedicata ai laboratori dei giovani e a quelli degli Istituti di Istruzione Superiore.

Protagoniste della premiazioni, che hanno avuto luogo lo scorso venerdì 9 giugno, sono state infatti molte realtà del capoluogo berico. Nella sezione Istituti Superiori, il primo premio è andato al Liceo Don G. Fogazzaro di Vicenza con “Acquagranda/1966”, “per aver fatto teatro – come sottolinea la motivazione della giuria – con l’impegno della cronaca civile ma anche con la commozione del cuore. Per aver testimoniato che non possono mancare a teatro la passione, la disciplina, la poesia, la bellezza, l’ordine e il ritmo”. Secondo premio al Liceo A, Pigafetta con “Alcesti, quanto è difficile dirsi addio”, “per la varietà dei registri sperimentati e delle modalità nel praticare il teatro che hanno certamente fatto breccia nella curiosità dei giovani attori. Per aver saputo creare efficaci ritmi, immagini, suggestioni e figure. Nella sezione “Giovani”, primo premio a Campus Company della Fondazione Teatro Civico di Schio con “Lear”, “un lavoro che sa integrare e unire ragazzi di realtà diverse usando il teatro come strumento di aggregazione. Per aver fatto in modo che i partecipanti riuscissero a restituire un classico attraverso uno sguardo non artefatto”. Nella stessa sezione, l’Associazione Culturale Yourban di Thiene ha conquistato con “Le allegre mogli del mondo” la terza posizione per l’ironia di un gruppo di donne che hanno giocato dissacrando i personaggi maschili del mito e della tradizione, mentre a Francesco Motta, dell’Istituto U. Masotto di Noventa Vicentina è stato assegnato il Premio Unico miglior interprete. Infine, una giuria composta da 12 studenti dell’Istituto Luigi Stefanini di Mestre per il progetto alternanza scuola/lavoro – bella novità di quest’anno – ha assegnato il Premio della Giuria Giovani allo spettacolo “Alcesti, quanto è difficile dirsi addio” presentato dal Liceo A. Pigafetta.

Tanta la soddisfazione per i formatori, le scuole, i docenti, gli organizzatori. Per il Liceo Fogazzaro: formatore Ketti Grunchi, docente referente Piero Centofante; per il Liceo Pigafetta: formatore Andrea Dellai, docenti referenti Stefania Lievore e Gianmaria Sberze; per Campus Company: formatori Ketti Grunchi e Andrea Pennacchi, organizzazione di Fondazione Schio Teatro Civico; per Yourban: formatore Davide Dolores, organizzazione di Cristina Malvolta.

La giuria: Giuseppe Barbanti (giornalista, La Nuova Venezia), Mattia Berto (regista, direttore del Teatro Groggia di Venezia), Caterina Colucci (giornalista, Il Gazzettino), Diana Ferrantini (attrice, Teatro del Lemming), Pietro Gavagnin (docente, Liceo Morin di Mestre), Elisa Karczag (operatrice Biblioteca Vez Junior C.d.Ve), Francesca Pederoda (referente Casa Goldoni F.M.C.V).

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