VICENZA CALCIO – Pareggio a reti inviolate tra Vicenza e Avellino

Vicenza-Avellino 0-0

VICENZA (4-3-3): Vigorito; Laverone, El Hasni, Ligi, D’Elia; Sbrissa, Bellomo, Signori (75′ Ebagua); Galano (62′ Vita), Raicevic, Giacomelli. All. Marino

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Pisano (28′ Nica), Biraschi, Jidayi, Visconti (84′ Bastien); Arini, Paghera, Gavazzi; Mokulu, Insigne (82′ Migliorini), Tavano. All. Tesser

Arbitro: Aureliano di Bologna

Al Menti è pareggio a reti inviolate tra Vicenza e Avellino, con i biancorossi che, nonostante abbiano espresso un gioco discreto e un buon tasso di grinta e determinazione, non sono riusciti a tornare alla vittoria e a mettere nel sacco tre punti utili in ottica salvezza. Quest’anno per la squadra di mister Marino va così: conquistare un successo in casa è quasi un tabù. E la classifica preoccupa un po’ perché, nonostante il campionato sia ancora lungo, essere avanti di una sola lunghezza dalla zona play out non ti fa di certo dormire sonni tranquilli. Ma, al contempo, non ci può spazio nemmeno per i catastrofismo. È necessario lavorare, lavorare e lavorare a testa bassa, nella speranza di non trovarsi, come oggi, con una formazione rimaneggiata a causa di squalifiche e infortuni. E se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, la zona play off è a dieci punti di distanza seppur, oggettivamente, non sia una priorità del momento.
Nota stonata della gara odierna il dito medio che Insigne, fratello minore dell’attaccante del Napoli, ha rivolto alla curva sud mentre si accingeva a battere un calcio d’angolo. Un comportamento tutt’altro che da professionista.
Ma veniamo alla partita giocata: il primo spunto offensivo, dopo 2′, è di marca Vicenza con Bellomo che calcia sopra la traversa al termine di un’azione costruita con Raicevic e Giacomelli.
Al quarto d’ora Sbrissa ci prova dal limite ma la sua conclusione non preoccupa Frattali.
Nei primi venti minuti di gioco i biancorossi pressano gli irpini sulla loro metà campo.
Al 21′ occasionissima per l’Avellino con Tavano che coglie la traversa dopo il colpo di testa di Arini.
Al 43′ Galano lascia partire un destro bloccato senza problemi dall’estremo difensore.
Nella prima frazione di gioco le emozioni non si sprecano.
Al 5′ della ripresa Jiday incorna la sfera battuta dall’angolo da Insigne e sfiora di poco il legno lungo.
Al 13′ Signori scodella un pallone per Raicevic che colpisce di testa tra le mani di Frattali.
Al 28′ contropiede di Laverone per Vita, che non vede Signori e Giacomelli smarcati e calcia a lato. Occasione sprecata.
Un minuto più tardi Giacomelli si cordina al volo sul cross dalla destra di Vita ma il suo tiro si spegne sul fondo.
Al 39′ mister Marino viene espulso per proteste e a nostro avviso ha ragione perché il direttore di gara si è rivelato in vera e propria giornata “no”.
Al 42′ Tavano si libera di un difensore avversario e conclude sopra la traversa.
Nel prossimo turno, sabato 27 febbraio, il Vicenza sarà impegnato sul campo del Crotone.

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