26 Febbraio 2016 - 18.10

VICENZA CALCIO – Biancorossi nella tana del Crotone

crotone

Alessandro Benigno

Domani pomeriggio il Vicenza scenderà nell’insidiosa tana del Crotone (inizio ore 15, dirige l’incontro Sacchi di Macerta, coadiuvato da Penna e Opromolla).
Allo Stadio Ezio Scida per la squadra di mister Marino non sarà di certo una passeggiata di salute visto che la formazione calabrese continua a coltivare il sogno promozione in serie A, mantenendo saldamente il secondo posto in classifica alle spalle delle capolista Cagliari con un buon margine di vantaggio (+8 punti) sul Pescara, terzo. Nell’ultimo turno il Crotone ha pareggiato in casa della Salernitana (1-1) e davanti al proprio pubblico, contro i biancorossi, cercherà di ritornare alla vittoria puntando ai gol di Budimir, vicecapocannoniere del torneo con 12 gol dietro al bomber pescarese Lapadula.
La novità in casa Vicenza sarà il debutto del neotesserato Adejo che, vestendo la maglia numero 37, si piazzerà al centro della difesa con Ligi. L’«11» biancorosso dovrebbe essere composto da Vigorito tra i pali; nella retroguardia troverebbe spazio Brighenti, D’Elia e appunto Adejo e Ligi; a centrocampo Vita e Signori con il play Moretti che torna dopo il turno di squalifica; in attacco Raicevic dovrebbe essere supportato da Giacomelli e Laverone.
La compagine calabrese, guidata da Juric, dalla sua potrebbe scendere sul terreno di gioco con il consueto 3-4-3 composto da Cordaz in porta; Ferrari, Claiton e Baiasa in difesa; Martella, Barberis, Capezzi e Zampano nella linea mediana; con Palladino, Ricci e Budimir a costituire il tridente offensivo.
Il Vicenza, reduce dal pari interno con l’Avellino (0-0), dovrà necessariamente portare a casa almeno un punto per evitare di essere risucchiato nelle postazioni play out attualmente occupate da Modena e Pro Vercelli, domani occupate rispettivamente sui campi del Latina e del Novara.
Inclusa quella di domani, al termine della stagione regolare mancano ancora 15 gare, ovvero 45 punti a disposizione. Il cammino è ancora lungo e tutto è ancora possibile. Ma prima i biancorossi ottengono la salvezza meglio è. Per poi eventualmente focalizzarsi su qualche obiettivo più stuzzicante.

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