16 Giugno 2023 - 16.23

Prezzi a Vicenza: inflazione in leggero calo, ma aumentano alimentari e spese per la casa

Nel mese di Maggio 2023 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) nel comune di Vicenza ha registrato una
variazione di +0.2% rispetto al mese precedente e di +7.3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Indici dei prezzi al consumo NIC
Maggio 2023, indici e variazioni percentuali (base 2015=100)

ANALISI DEI DATI PER DIVISIONE DI SPESA

Prodotti alimentari e bevande analcoliche. La variazione mensile è pari a +1.2%, quella annuale è pari a +13.1%. Il dato in
maggiore aumento congiunturale è quello dei Vegetali (+2.7%, +18.9% il dato annuo), mentre non si registrano dati in
diminuzione.
Bevande alcoliche e tabacchi. La variazione congiunturale è pari a +0.6%, quella tendenziale è pari a +4.9%. Il dato
congiunturale in maggiore aumento è quello dei Vini (+1.5%, +6.1% il dato annuo). Non si registrano dati in diminuzione.
Abbigliamento e calzature. La variazione congiunturale è pari a -0.1%, quella tendenziale è pari a +2.7%. L’unico dato in
aumento è quello degli Indumenti (+0.1%, +3.9% il dato annuo). Il dato in maggiore diminuzione è quello delle Scarpe ed
altre calzature ( -1.2%, -1.5% il dato annuale).
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili. La variazione mensile è pari a +1.4%, quella annua è pari a +12.1%. Il dato
congiunturale in maggiore aumento è quello del Gas (+5.7%, +15.6% il dato tendenziale), mentre l’unico dato in diminuzione
è quello dei Combustibili solidi (-2.6%, +25.6% il dato tendenziale).
Mobili, articoli e servizi per la casa. La variazione mensile è pari a -0.1%, quella annua è pari a +6.5%. Il dato mensile in
maggiore diminuzione è quello degli Articoli tessili per la casa (-4.9%, -7.6% la variazione annua). Il dato in maggiore
aumento congiunturale è quello dei Tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (+8.8%, -6.6% il dato annuo).
Servizi sanitari e spese per la salute. La variazione mensile è pari a -0.2%, quella annua è pari a +1.6%. Il maggiore calo
congiunturale riguarda i Servizi ospedalieri (-0.9%, -0.2% il tendenziale), mentre il dato in maggiore aumento è quello dei
Servizi paramedici (+0.5%, +2.1% il tendenziale).
Trasporti. La variazione mensile è pari a -0.6%, quella annua è pari a +4.2%. Tra i dati rilevati a livello locale, il dato
congiunturale in maggiore diminuzione è quello dei Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (-3.3%, -4.5% il
dato annuo), mentre il dato in maggiore aumento congiunturale è quello del Trasporto passeggeri su strada (+0.9%, +8.7%
il dato annuo).
Comunicazioni. La variazione mensile è pari a -1.2%, quella annua è nulla. L’unico dato congiunturale in variazione è quello
degli Apparecchi telefonici e telefax (-2.9%, -1.6% il tendenziale).
Ricreazione, spettacoli e cultura. La variazione mensile è pari a -0.1%, quella annua è +5.9%. Tra i prodotti rilevati
localmente, i dati in maggiore diminuzione mensile riguardano gli Strumenti musicali e beni durevoli per ricreazione al
coperto (-5.6%, -2.7% il dato tendenziale), mentre, tra gli stessi, il maggiore aumento si registra nei Servizi ricreativi e
sportivi (+8.4%, +6.5% il dato tendenziale).
Istruzione. La variazione mensile è nulla, quella annuale è pari a +1.7%. Non si registrano dati in variazione congiunturale.
Servizi ricettivi e di ristorazione. La variazione mensile è nulla, quella annua è pari a +6.8%. L’unico dato in aumento
congiunturale è quello dei Ristoranti, bar e simili (+0.2%, +6.8% il dato tendenziale), mentre l’unico dato in diminuzione è
quello dei Servizi di alloggio (-0.7%, + 7.0% il dato annuo).
Altri beni e servizi. La variazione mensile è pari a +0.4%, quella annuale è pari a +5.3%. La maggiore variazione in
aumento congiunturale si registra nelle Assicurazioni sui mezzi di trasporto.(+2.0%, +4.5% il dato annuo), mentre l’unico
dato in diminuzione è quello degli Altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (-1.2%,
+5.6% il dato tendenziale).