27 Novembre 2017 - 22.51

VICENZA – 5 mila giocattoli d’epoca ai Musei Civici

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Sarà l’Ala Ottocentesca di Palazzo Chiericati ad ospitare una delle più significative collezioni europee di giocattoli di piombo e latta risalenti al periodo tra Ottocento e Novecento – oltre 5 mila pezzi per un valore complessivo di 1 milione di euro – dI Anna Rosazza e Giancarlo Cavalli di Torino. Si tratta di un comodato d’uso gratuito ai Musei Civici di Vicenza da parte di Anna Rosazza, che si tramuterà poi in donazione una volta ottemperato il vincolo espositivo a Palazzo Chiericati. A dare l’annuncio ieri mattina è stato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci. Erano presenti anche il direttore onorario della Pinacoteca civica Giovanni Carlo Federico Villa e Anna Rosazza. “Ci piacerebbe farne molte di conferenze come quella di oggi, dedicata all’importantissima collezione che il Comune di Vicenza riceverà. – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci – La storia di questo museo si basa proprio su elargizioni e donazioni. Ma c’è un motivo se oggi celebriamo una donazione che arriva da lontano, addirittura da fuori regione: è il grande lavoro fatto su Palazzo Chiericati, il maggior investimento politico oggi in corso sulla cultura, dove l’operazione di recupero eccede il mero restauro monumentale per sconfinare nel ripensamento radicale degli spazi. La collezione Cavalli-Rosazza troverà collocazione nell’Ala Ottocentesca in un dialogo armonico con il resto dell’allestimento. Faremo una prima esposizione in prossimità della fine del mandato amministrativo per far conoscere ai vicentini e ai turisti la peculiarità e l’originalità di questa ricchissima collezione. Sono certo che Anna Rosazza, che ringraziamo molto per la sua generosità e lungimiranza, rimarrà molto soddisfatta dell’allestimento”. “Ospitare una collezione di giocattoli a Palazzo Chiericati non è un fatto del tutto scontato – ha spiegato il direttore onorario della Pinacoteca civica Giovanni Carlo Federico Villa – dal momento che nel panorama europeo il gioco ha avuto un peso significativo ma non esistono musei dedicati, se non a Londra, the Museum of Childhood, mentre a Parigi ci sono state piccole e sporadiche iniziative. Come da tradizione piemontese, si tratta di una collezione di straordinaria qualità, importanza e singolarità, con pezzi in perfetto stato di conservazione e funzionamento. I giocattoli sono stati acquistati ad aste importanti con valori di mercato elevati in quanto sono pochi i pezzi in eccellente stato di conservazione. Ad esempio, la nave Panther della Märklin, di epoca tra il 1875 e il 1895, ha un valore di acquisto di 75 mila euro, mentre il fortino del 1898 della Märklin, uno dei tre pezzi esistenti al mondo, è stato acquistato per 45 mila euro” “Una parte della collezione è stata presentata in passato in occasione di una mostra a Palazzo Pitti a Firenze e successivamente al castello di Masino, in provincia di Torino, a cura del Fai, e ha dato vita a un catalogo importante uscito alla fine degli anni 90 che ha messo per la prima volta in luce questa collezione – ha proseguito Villa –. Pertanto è un evento eccezionale poterla portare a Vicenza proponendola in modo particolare e integrandola con i dipinti, i mobili e le sculture delle collezioni che saranno ospitate nell’Ala Ottocentesca, in un gioco di rimandi costante e continuo e con un’eccezionalità narrativa per il nostro Paese. Tutto questo lavoro sarà poi catalogato in 996 schede scientifiche che verranno presentate a maggio assieme a un primo allestimento nelle sale ipogee in attesa di integrarle nell’Ala Ottocentesca”. Si tratta di oggetti unici al mondo, tra cui soldatini di piombo e di carta delle marche Britain, Heide, Mignot e Lucotte e trenini della Märklin, Bing, Elastoin, collezionati da Anna Rosazza e Giancarlo Cavalli con una passione condivisa per oltre 40 anni e iniziata a Parigi vedendo una scatola con soldatini di piombo. Nello specifico sono presenti 4586 soldatini, 214 personaggi civili, 131 treni e 99 pezzi di arredo delle relative stazioni, 61 lanterne magiche, 12 navi, 10 automobili, 5 giochi di società e 91 giocattoli di vari tipi. Si possono trovare scatole contenenti giochi come una francese di fine Ottocento in cui si vede una passeggiata con le prime auto dell’epoca, un’altra in cui viene ricreato il mondo del circo o un’altra, nell’epoca delle prime esplorazioni artiche, con i Francesi che piantano la loro bandiera tra eschimesi e animali. C’è poi un forte del 1898 (uno dei tre pezzi esistenti al mondo) dipinto a mano con un meccanismo che fa ruotare i soldatini e tantissimi pezzi che fanno parte delle prime collezioni di treni elettrici completamente animati con personaggi civili e arredi tridimensionali. Si trova, poi, la prima collezione al mondo completa di 6 giocatori di biliardo, tantissimi giocattoli di latta della seconda metà dell’Ottocento, soldatini di piombo e di carta, lanterne magiche con lastre perfettamente funzionanti.

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