9 Settembre 2016 - 10.39

VENETO – Via gli studi di settore: dalla padella alla brace?

dscn0984

PER ESSERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: VENETO NOTIZIE

Il dubbio lo pone la CGIA di Mestre, da sempre sensibile ad ogni novità in campo fiscale. L’associazione degli artigiani annuncia che finalmente è arrivata una buona notizia: gli studi di settore verranno rottamati. Dopo più di 15 anni di applicazione finiranno nel cassetto senza rimpianti. Il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA, Paolo Zabeo, dichiara:
“Sono decine e decine di migliaia i piccoli imprenditori, gli artigiani e i commercianti che in questi anni con l’attivazione degli studi hanno dovuto chiudere i battenti”.
Tuttavia, dalla CGIA chiedono una grande attenzione.
“Non vorremmo passare dalla padella alla brace – prosegue Zabeo – e il nuovo indicatore di affidabilità fiscale non comporterà una diminuzione del carico fiscale e una importante semplificazione burocratica nei rapporti tra fisco e contribuente non servirà a nulla. Per questo è importante che in questa fase di costruzione del modellino statistico-econometrico anche le associazioni di categoria dei lavoratori autonomi siano chiamati al tavolo per tarare in maniera più soft possibile questo nuovo strumento fiscale”.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA