S’intrufolava dai vicini per rubare, 16enne vicentina denunciata dalla madre
Il Giornale di Vicenza riporta della denuncia effettuata da una madre contro sua figlia di sedici anni: G.A., residente in una palazzina ad Anconetta, aveva colpito in sette appartamenti, senza lasciare segni di scasso.
La ragazzina si sarebbe resa protagonista di sette furti negli appartamenti della sua palazzina, rubando soprattutto bigiotteria: braccialetti, collane, anelli, orecchini d’oro e diversa bigiotteria. Dopo la denuncia della madre è stata segnalata alla procura per minorenni di Venezia per furto aggravato. I fatti risalgono ad un anno fa quando, durante il primo lockdown, G.A., stutentessa delle superiori, si sarebbe resa protagonista di diversi furti in palazzina, approfittando di quei pochi scampoli di tempo in cui i condomini uscivano per fare la spesa o andare a lavoro.
Il sospetto che fosse qualcuno del palazzo ad intrufolarsi sorse già l’anno prima, perché le coincidenze erano troppe, ma nessuno aveva sospettato della sedicenne, fino a quando sua madre non ha trovato una scatola porta-gioie con la refurtiva. La ragazza, costretta dalla genitrice, ha quindi restituito il maltolto.
I furti avvenivano con un modus operandi preciso: la ragazza, avendo capito che poteva aprire le porte blindate con una tessera magnetica, entrava in casa quando i vicini uscivano e in pochi minuti faceva razzia. Non sono chiare le motivazioni, visto che la famiglia non versa in condizioni economiche particolarmente problematiche.