18 Aprile 2019 - 10.17

“Sapore di tappo”: un romanzo d’impresa originale



Sapere di tappo. La vera storia dell’oggetto più usato al mondo (A. Zaltron, F. Marchetto, Vicenza, Ronzani Editore, 2019) è il volume nato da un’idea di Gianni e Amerigo Tagliapietra, che amministrano Labrenta, realtà vicentina specializzata nelle chiusure per il settore alimentare. Azienda fondata nel 1971, Labrenta ha potenziato i laboratori di ricerca e innovazione al fine di trovare soluzioni di chiusura sempre più all’avanguardia, custodendo le origini antiche e profonde del proprio prodotto.

«Sapere di tappo nasce dal desiderio di rendere giustizia a un oggetto che ha segnato la storia dell’umanità, dal Neolitico all’età contemporanea, e che troppo spesso è dato per scontato – afferma Gianni Tagliapietra – Il volume è una ricerca avvincente, che fonde l’ottica creativa con quella scientifica, sull’evoluzione del design e della funzionalità del tappo: due caratteristiche che da sempre convivono in quest’oggetto e che rappresentano le linee guida dell’attività di Labrenta».

Per realizzare questo progetto, Gianni Tagliapietra ha coinvolto il saggista e romanziere Alessandro Zaltron, inventore dei Romanzi d’impresa®, format editoriale che racconta aziende di successo e i loro valori distintivi, e Ronzani Editore, giovane casa editrice vicentina che si sta imponendo per la qualità della propria proposta culturale, la cura materiale dei propri libri e l’attenzione al rapporto col territorio e con le imprese. «Abbiamo deciso di raccontare la storia del tappo come un’epica avventura – spiega lo scrittore Alessandro Zaltron – sia per trasformare in narrativa quello che poteva essere un semplice saggio, sia per raggiungere un pubblico più vasto rispetto agli appassionati del tema».

L’altra penna appartiene a Francesca Marchetto, formatore e consulente aziendale, responsabile del progetto Romanzi d’impresaTM. «La peculiarità del libro – aggiunge la coautrice Francesca Marchetto – sta nella rilettura della storia umana da un punto di vista inedito e curioso, quello delle chiusure dei recipienti. Abbiamo condotto le ricerche lungo ottomila anni di civiltà, ricostruendone lo sviluppo attraverso un oggetto tra i più usati al mondo e che ha segnato alcune tappe fondamentali del progresso umano». Le illustrazioni del volume sono state realizzate dal disegnatore Antonio Carrara.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA