22 Novembre 2021 - 16.59

Nord Est – Fiera del gioco: sequestrati peluche a tema robot e manga con istruzioni in giapponese

I giocattoli e i peluche erano di alta manifattura ma le indicazioni sulla composizione, la provenienza e le modalità d’uso erano solo in giapponese.

Per garantire l’offerta al pubblico di prodotti rispettosi delle regole sulla qualità e la concorrenza, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Pordenone hanno controllato, tra i banchi dei tanti espositori convenuti alla “Fiera del gioco, del fumetto e dell’intrattenimento” – organizzata, dal 20 al 21 novembre, presso lo spazio espositivo del Friuli Occidentale – l’eventuale presenza di giocattoli non conformi alla legislazione vigente.

Tra i molti stand, i Militari hanno individuato quello di un imprenditore del Cesenatico, attivo nella vendita di giocattoli giapponesi a tema “Robot” e “Manga”, su cui, posti in vendita, a prezzi, peraltro considerevoli, spiccavano decine di modellini e peluche dei personaggi di maggior richiamo per i tanti appassionati del settore. Parte di questi, però, per un totale di 82 pezzi, riportava sulla confezione le sole indicazioni in lingua giapponese, difettando, conseguentemente, sia della marcatura “CE” che delle imprescindibili avvertenze ed istruzioni in italiano. Al sequestro amministrativo, operato dai Militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria, per violazione del D.Lgs. 11 aprile 2011, n. 54, è conseguita la contestazione di una sanzione amministrativa da 1.500 a 10.000 euro. L’imprenditore, rivolgendosi alla locale Camera di Commercio, potrà, comunque, regolarizzare i giocattoli apponendovi le indicazioni richiesta dalla legge per la lecita commercializzazione sul territorio europeo. Il rafforzamento dei controlli sull’offerta al pubblico di generi di consumo, conferma l’impegno della Guardia di Finanza a favore dei consumatori e dei commercianti rispettosi delle regole, per impedire, specie in vista dell’oramai imminente corsa agli acquisti di Natale, il tentativo delle filiere criminali di invadere il mercato con merci di dubbia provenienza e scadente qualità, funzionali, esclusivamente, a massimizzare i loro profitti in spregio della salute pubblica e della leale concorrenza. Per coadiuvare il Corpo nell’individuazione delle situazioni di illegalità economico-finanziaria, è utile rammentare che è tuttora attivo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, il numero di pubblica utilità “117”, deputato, oltre che alla raccolta delle segnalazioni, anche a garantire, nei casi più urgenti, l’intervento immediato delle pattuglie delle Fiamme Gialle presenti sul territorio.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
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