Mario Botta ospite d’onore a Caldogno

Un grande maestro dell’architettura internazionale ospite d’onore a Villa Caldogno per premiare i progetti sulla mobilità ciclabile ed ecosostenibile del futuro, e tenere un’interessantissima lezione sull’evoluzione del paesaggio urbano.

L’“archistar” Mario Botta sarà il grande e atteso protagonista della giornata di sabato 11 maggio, quando il Salone Nobile di Villa Caldogno ospiterà le premiazioni del concorso d’idee indetto negli scorsi mesi dal Comune per reperire e confrontare le migliori ipotesi progettuali sullo sviluppo e il completamento dei percorsi ciclopedonali all’interno del territorio calidonense.

Alle 10 il grande architetto svizzero, ospite a Caldogno grazie alla sinergia tra Comune e Ordine degli Architetti di Vicenza, con il patrocinio della Provincia, terrà la sua Lectio Magistralis sul tema “La Trasformazione delle Città”: un’occasione unica per ascoltare dal vivo le riflessioni di Botta, professionista pluripremiato e docente di fama internazionale, riconosciuto tra i migliori eredi contemporanei della tradizione di Le Corbusier e Luis Kahn, tra i fondadatori dell’Accademia di Architettura di Mendrisio (Svizzera italiana), professore all’Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna e alla Yale School of Architecture New Haven.

Il tema della sua Lectio Magistralis si sposa con quello del concorso di idee, che ha visto i giovani architetti invitati dal Comune a studiare lo sviluppo armonico e funzionale della mobilità ciclopedonale nel territorio di Caldogno.

La votazione dei cittadini (tenuta tra dicembre 2018 e gennaio 2019), sommata dalla valutazione tecnica, ha decretato il progetto vincitore: i 5.000 euro del primo premio saranno consegnati al lavoro sviluppato in team dagli architetti Giovanni Magnabosco, Giacomo Magnabosco, Beatrice Scarparo e Francesca Nicole Grendene. Secondo classificato il progetto dell’architetto Nicola Sutto, mentre il terzo posto è andato all’ingegner Luca Aceto. I progetti saranno illustrati al pubblico nel corso della mattinata.

«Sarà un onore e un privilegio avere con noi il maestro Botta – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, architetto Paola De Franceschi -. Siamo felicissimi di offrire ai giovani architetti vicentini un’opportunità formativa così importante in questa occasione».