30 Ottobre 2017 - 14.16

REFERENDUM – Toscani denunciato per il “mona” ai Veneti

PER ESSERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: VENETO NOTI-ZIE

L’epiteto di “mona” affibbiato da Oliviero Toscani ai veneti che si erano recati al voto per il referendum autonomista è costato al fotografo una denuncia per discriminazione e istigazione all’odio razziale, presentata nei suoi confronti da due consiglieri regionali, Stefano Valdegamberi (gruppo misto) e Luciano Sandonà (lista Zaia). I due hanno presentato la denuncia alla Procura di Verona. Toscani si era espresso in questo modo due giorni dopo il referendum, intervistato da Radio Padova. Sempre riferito ai veneti che si erano recati alle urne, il fotografo aveva parlato anche di una “minoranza intellettuale”. Nell’atto giudiziario Valdegamberi e Sandonà fanno riferimento all’articolo 3 della legge 654 del 1975 che ha recepito la convenzione di New York sulla lotta alla discriminazione razziale, appellandosi al concetto di “popolo veneto”, e alla legge Mancino, che punisce la discriminazione e l’odio razziale.

PER ESSERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: VENETO NOTI-ZIE
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA