10 Gennaio 2023 - 9.57

METEO – Venti di burrasca ma torna iil caldo

La prima perturbazione atlantica del 2023 ha portato e sta portando forte maltempo con tanta pioggia e venti di burrasca; è tornata anche la neve sulle Alpi e localmente sulla dorsale appenninica. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito ilmeteo.it, conferma che questa perturbazione atlantica uscirà velocemente dall’Italia lasciando come ricordo il vento forte.

La giornata di oggi infatti vedrà protagonista il Maestrale, specie in Sardegna ma anche sul meridione e parte delle regioni centrali. Al Nord, il protagonista sarà invece il Foehn, il vento secco e relativamente caldo che scende dalle Alpi. Le temperature dopo un diffuso calo notturno, a causa del cielo sereno al Centro-Nord e a causa dei venti di Maestrale al Sud, torneranno a salire riportandosi sopra la media del periodo. Non toccheremo valori record come nelle ultime settimane, ma non vedremo il freddo invernale ancora per molti giorni.

Nel dettaglio, con lo spostamento della perturbazione verso la Grecia, avremo residue piogge specie sul medio Adriatico, in Puglia, Calabria e Sicilia. La giornata di domani sarà in prevalenza serena, poi, dalla sera, l’arrivo di una nuova veloce perturbazione atlantica porterà un peggioramento verso il Nord-Ovest e la Toscana. Giovedì questa perturbazione scaricherà piogge diffuse al Centro-Sud e marginalmente al Nord-Est ma, come quella in atto, sarà veloce e lascerà subito il Paese sempre verso la Grecia.

In seguito, con l’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre sull’Europa occidentale, avremo di nuovo prevalenza di sole sullo Stivale: sembrerà di essere al 15 marzo o al 15 novembre e non al 15 gennaio, ma ormai ci siamo abituati; dobbiamo solo capire se siamo 2 mesi in anticipo rispetto alla Primavera o 2 mesi in ritardo rispetto all’Inverno.

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