30 Novembre 2022 - 17.41

Ierardi (FdI): “La campagna elettorale non è ancora iniziata, neanche per le minoranze senza candidato”

“L’approssimazione con cui oggi le minoranze attaccano sindaco e giunta sono la rappresentazione della confusione che regna nel centrosinistra” – dichiara il coordinatore provinciale di FdI, Mattia Ierardi, – “se poi andiamo a vedere il merito di quanto ci viene addebitato va ricordato che abbiamo prima dovuto mettere in ordine la macchina scassata che il centrosinistra ci ha lasciato in eredità, due anni di covid, affrontato e gestito con responsabilità e correttezza, ed infine la crisi energetica attuale. La città dopo anni di propaganda, ha ricominciato a respirare ed a progettare, ad avere una visione futura, chiara e netta.
Il Parco della Pace è una scelta che abbiamo ereditato con tutte le criticità che l’Amministrazione precedente ci ha lasciato, scelte ideologiche e non funzionali. Ora avrà una dimensione umana, sarà veramente uno spazio funzionale/naturalistico al servizio dei cittadini. I ritardi ci sono, ma scopriamone le cause: fermo cantiere covid, rinvenimenti bellici post bonifica fatta dalla precedente amministrazione – e qui nascono molte domande – ed infine  l’aumento esponenziale dei prezzi, serve altro?
Palazzo Chiericati, un progetto finanziato? Certo, ma con una gara d’appalto ancora da effettuare, con le stesse problematiche covid e prezzi di tutte le opere e così, per non farci mancare nulla, anche una serie di ritrovamenti archeologici importanti che hanno dilatato i tempi di un cantiere già di per sé estremamente delicato considerata l’importanza dell’immobile.
Sulla nuova Biblioteca Bertoliana penso che la polemica sia totalmente fuori luogo; sviluppare un progetto così importante per il futuro della città è intrinsecamente complesso, adattarlo nella sua progettazione a nuove esigenze sopravvenute ed ai suggerimenti della Soprintendenza, penso sia segno di visione amministrativa, non di incapacità . Si dilatano così i tempi? Certamente, ma il compito di un amministratore è quello di dare il meglio alla città , non il compitino elettorale.
Il resto sono attacchi scomposti di un centrosinistra in astinenza di potere incapace perfino di scegliere un candidato su cui davvero investire.
Mai che si riconosca quello di buono che stiamo facendo. Peccato perché questo modo di fare opposizione non giova alla città e neppure alla democrazia”

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
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