CAMPOLONGO – Serate in riva al fiume Brenta tra musica e paesaggi suggestivi

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CAMPOLONGO SUL BRENTA – Una mirabolante avventura attraverso le epoche quella che aspetta il pubblico sulle rive del fiume a Campolongo sul Brenta il 14 luglio alle 21.20 con “Strappatempo” di Pipa e Pece e Milano Saxophone 4tet, una serata inserita nel cartellone di Operaestate Festival e realizzata in collaborazione con il Comune di Campolongo sul Brenta, e le aziende partner del Festival.
Un appuntamento lungo le rive del fiume Brenta per ascoltare un’inedita storia della musica, che mette a confronto i suoni della tecnologica Città di Vetro e quelli della primitiva Città Nera. Un’impresa rocambolesca tra passato e futuro, una caccia al tesoro dei suoni del tempo: dal genio di Mozart a quello di Rossini, dal canto gregoriano al rock dei Queen, da Beethoven ai cori alpini, un viaggio per riscoprire l’universalità della musica in ogni tempo, guidati dalla voce narrante di Giorgia Antonelli, da Pipa e Pece e il Milano Saxophone Quartet, uniti dalla regia di Titino Carrara.
Il Milano Saxophone Quartet nasce nel 2010 dall’incontro di quattro giovani musicisti provenienti da Piemonte, Veneto, Lombardia e Trentino. Grazie alla loro formazione internazionale sotto la guida dei più illustri maestri del panorama internazionale in Francia, Austria e Italia hanno sviluppato e affinato virtuosismo unito ad una musicalità cento per cento made in Italy oggi apprezzata ovunque. Come saxofonisti e come quartetto hanno suonato in tutto il mondo nei migliori teatri: Konzerthaus Vienna, Gasteig Monaco, Cité de la Musique di Parigi, Teatro del Lago in Cile, Taipei National Concert Hall, Teatro alla Scala di Milano e Philharmonie Berlin. Le attività del quartetto sono molteplici: attività concertistica, di ricerca in collaborazione con compositori e interpreti, didattica (in forma di masterclass e lezioni concerto) e discografica.
In “Strappatempo” collaborano con Pipa e Pece, una nuova formazione teatrale con Titino Carrara, Giorgia Antonelli, che prende il nome dai due strumenti artigianali usati anticamente nel teatro all’italiana per provocare fiammate, e che attinge a piene mani dalla tradizione del teatro viaggiante e popolare per produrre nuove e appassionate avventure teatrali.
Una serata da non perdere per riscoprire, sullo sfondo del ritmico scorrere del fiume, una storia della musica come non l’avete ancora sentita. €10 il biglietto intero, €8 il ridotto.

Di Redazione