3 Febbraio 2015 - 16.49

ARCUGNANO AFFRONTA LA CRISI: LAVORO PER 5 PERSONE…

Il Comune di Arcugnano si adopera per garantire un sostegno alle persone ed alle famiglie che versano in particolare stato di necessità a causa della crisi. Per fronteggiare la crisi occupazionale del Veneto, la Giunta regionale ha promosso l’impiego di disoccupati nello svolgimento di lavori di pubblica utilità presso i Comuni e Arcugnano ha deciso di partecipare al bando.
“Il mio è un assessorato difficile, soprattutto in questi momenti di crisi, – dichiara l’assessore al Sociale, Sanità e Pari Opportunità, Loredana Zanella – ma vogliamo essere propositivi con la popolazione e aiutare i cittadini che vivono una situazione di particolare disagio economico. A questo proposito, abbiamo partecipato al bando regionale per le persone diversamente abili e daremo lavoro a 5 persone con età non inferiore ai 35 anni e senza alcun tipo di ammortizzatore sociale”.
Al progetto del Comune, potranno partecipare 5 persone senza impiego, con un’età non inferiore ai 35 anni, scelti con un bando. “Un giovane oggi fa molta fatica a trovare lavoro – continua l’assessore- ma sicuramente ha l’età a suo favore. Nel caso di queste persone, si presenta invece anche questo problema. L’attività è stata studiata ad hoc per loro”.
Due di questi saranno impiegati nell’attività dell’amministrazione, per attività inerenti a politiche del lavoro, welfare e affari generali e amministrativi (attività di riordino ed inserimento in date-base, attività di supporto all’ufficio anagrafe, etc.); gli altri tre, si occuperanno di attività di manutenzione e tinteggiatura di edifici e spazi di proprietà del Comune, manutenzione del verde pubblico e delle strutture in legno dei parchi comunali (raccolta rifiuti abbandonati, pulizia e riordino zona industriale, tinteggiatura dei locali della palestra comunale, etc.).
Gli arcugnanesi coinvolti nel progetto, del quale si prevede l’avvio entro marzo 2015, saranno occupati per un totale di 2025 ore, ovvero 400 ore a testa, e retribuiti in voucher per 10,00€ netti orari (7,50€ lordi); i rapporti tra ente e lavoratori saranno regolati secondo la normativa del lavoro occasionale di tipo accessorio.
Il progetto è finanziato con 20.250,00€, dei quali 15.000,00 sono concessi dalla Regione, e gli altri 5250,00€ sono co-finanziati dal Comune di Arcugnano. A carico del Comune saranno anche le spese per gli strumenti e il materiale di lavoro.

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