16 Dicembre 2022 - 16.54

Acquisti – La Francia dirà addio allo scontrino cartaceo

Mentre l’Italia guarda indietro e riporta in auge il contante (quasi scomparso per gli acquisti anche minimi negli altri Paesi Europei) dalla Francia un segnale di modernizzazione da guardare con attenzione, la scomparsa dello scontrino, che era prevista per il 1° gennaio. Oggi è stato comunicato che la data dell’addio è stata spostata. La fine della stampa sistematica dei biglietti, inizialmente prevista per il prossimo 1° gennaio, è stata posticipata di tre mesi, al 1° aprile 2023. Il motivo? Il contesto economico: con la crisi, i francesi tendono a guardare di più queste piccole fatture, come evidenziato da diversi clienti del supermercato in un’inchiesta di TF1.

Il governo lo assicura, è solo un rinvio. Questa misura mira a ridurre la produzione di rifiuti. In totale, ogni anno vengono stampati 30 miliardi di scontrini. Carte troppo piccole per essere adeguatamente raccolte e riciclate. Molti brand hanno già smesso di stamparli, spesso sostituendoli con le email.

Ma le associazioni dei consumatori rimangono sospettose e aspettano di vedere se spariranno davvero. Le ricevute elettroniche?: “è anche un modo per costruire database di consumatori per indirizzarti commercialmente con offerte “, sottolinea Hervé Mondange, avvocato dell’associazione dei consumatori Afoc. L’altra preoccupazione è per quelli più lontani dal digitale. Per loro e per chi lo desidera sarà ancora possibile ricevere il biglietto dopo il 1° aprile. Ma per questo dovrai chiederlo.

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