VICENZA – Viabilità sexy: la prostituta nuda in strada

Fra le segnalazioni che arrivano alle forze dell’ordine non vi sono solo furti, tentati furti, rapine o spaccio di droga. Accade anche che un cittadino  chiami per segnalare situazioni che offendono il comune senso del pudore, proprio nella città chiamata ‘sagrestia d’Italia’ in cui nel 1976 fu girato uno dei memorabili episodi de ‘Il comune senso del pudore’ di Alberto Sordi.

Dopo il caso dell’estate 2015, in cui una donna nuda sedeva in pieno giorno su una panchina della stazione e dopo le ripetute segnalazioni del ‘masturbatore seriale’ che compare davanti alle giovani donne in diversi punti della città, ieri, poco dopo mezzanotte, è stata avvistata una prostituta fra viale San Lazzaro e corso San Felice, che esponeva se stessa senza alcun velo. Più precisamente era coperta da una pelliccia che veniva aperta nel momento in cui gli automobilisti passavano davanti a lei. La donna ha scelto un luogo strategico, l’ingresso della città, poco distante dalle piazze e ieri sera, per un bel po’, è stata il biglietto da visita per chi si avvicinava al centro.

A segnalare l’episodio un uomo che stava transitando a bordo della propria auto nel viale con la moglie a fianco. Non sapremo mai se la chiamata alla questura sia stata un’idea dell’uomo, che per rassicurare la moglie abbia finto di essere sconvolto dalla scena o se a spingerlo a chiamare sia stata la moglie vedendo il marito pericolosamente distratto. Fatto sta che quella prostituta alta, avvenente e con i capelli biondi, autentico elemento di distrazione per gli automobilisti, potrebbe rappresentare un pericolo per la viabilità. Una pattuglia delle volanti della polizia è stata mandata sul posto, ma la donna era già sparita, probabilmente caricata da qualche cliente.