Londra, studente di dottorato condannato per 10 stupri: la polizia teme altre 50 vittime

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Londra – Zhenhao Zou, 28 anni, studente di dottorato dell’University College London, è stato riconosciuto colpevole di aver drogato, filmato e stuprato almeno 10 donne tra la Gran Bretagna e la Cina. La polizia teme che le sue vittime possano essere molte di più, con le indagini che stanno ancora esaminando oltre 50 potenziali casi.

Zou è stato condannato mercoledì dalla Corte della Corona di Inner London dopo più di 18 ore di deliberazioni della giuria. Secondo un’alta fonte della polizia, la portata della sua violenza sessuale potrebbe essere tra le peggiori mai registrate nel Regno Unito.

Un predatore seriale e una doppia vita da studente modello

Le prove contro Zou sono schiaccianti: 11 capi d’accusa per stupro, 10 per possesso di pornografia estrema, tre per voyeurismo e tre per il possesso di droghe utilizzate per commettere violenze sessuali. In totale, è stato condannato per 28 reati.

Le indagini hanno rivelato che Zou incontrava le sue vittime socialmente o tramite app di incontri, le invitava nel suo appartamento e le drogava per poi violentarle. La polizia ha trovato centinaia di ore di video che documentano gli stupri: nei filmati mostrati in tribunale, molte vittime appaiono prive di sensi o stordite. In alcuni casi, le donne supplicavano di fermarsi mentre Zou continuava con gli abusi.

«Quest’uomo potrebbe essere uno dei più prolifici criminali sessuali che abbiamo mai visto in questo Paese», ha dichiarato il comandante della polizia di Londra, Kevin Southworth.

Il profilo di Zou: dal prestigio accademico agli orrori scoperti dagli inquirenti

Zou, originario della Cina, era considerato brillante nei suoi studi di ingegneria e conduceva una vita apparentemente rispettabile. In tribunale si è vantato di avere «cinque nuove partner sessuali ogni mese».

Le perquisizioni nel suo appartamento hanno portato alla luce grandi quantità di droghe da stupro (butandiolo, MDMA, ketamina, alprazolam), oggetti di lusso e “souvenir” delle vittime, oltre a milioni di messaggi sui social media analizzati dagli investigatori.

Zou è stato arrestato nel gennaio 2024, al suo rientro nel Regno Unito dalla Cina. Il suo processo, durato cinque giorni, ha rivelato una personalità manipolatrice e calcolatrice: davanti alla polizia, ha inizialmente dichiarato di usare il butandiolo come idratante per la pelle secca, poi ha cambiato versione, affermando di assumerlo per “sballarsi” in discoteca.

Ora, mentre si attende la sentenza definitiva il 19 giugno, la polizia invita eventuali altre vittime a farsi avanti per contribuire a far luce su quello che potrebbe essere uno degli stupratori seriali più pericolosi del Regno Unito.