Chioggia, scoperta discarica abusiva di 7800 metri quadrati su area demaniale: sette persone denunciate

Nell’ambito di un’attività di Polizia economico-finanziaria finalizzata alla tutela dei beni demaniali, la Guardia di Finanza di Chioggia ha scoperto nei giorni scorsi una vasta discarica abusiva in località Punta Poli. L’area, di circa 7800 metri quadrati, ospitava 7600 chilogrammi di rifiuti speciali, molti dei quali classificati come pericolosi.
Il terreno, appartenente al patrimonio demaniale del Comune di Chioggia e situato in prossimità della laguna, era stato trasformato in un sito di conferimento illecito di rifiuti. Tra i materiali rinvenuti figurano scafi in vetroresina di natanti da diporto, motori marini, contenitori di oli esausti, batterie, vernici, solventi e un container.
Le indagini preliminari hanno permesso di accertare che i rifiuti provenivano da un’attività di rimessaggio e manutenzione di imbarcazioni condotta abusivamente nell’area demaniale, dove sono stati inoltre trovati diversi manufatti realizzati in violazione delle norme edilizie in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.
Gli accertamenti hanno portato all’identificazione di un responsabile per il reato di abbandono di rifiuti e di altri sei soggetti utilizzatori dei manufatti adibiti a deposito, tutti deferiti all’Autorità giudiziaria. Sono state inoltre elevate sanzioni amministrative per oltre 2000 euro nei confronti dei proprietari di natanti e carrelli di trasporto che occupavano senza titolo l’area demaniale.
L’operazione, condotta anche con il supporto aereo di un elicottero della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Venezia, rientra nell’impegno costante delle Fiamme Gialle per la tutela della legalità e dell’ambiente. Dopo le operazioni di bonifica e ripristino, l’area sarà restituita alla piena fruibilità da parte della collettività. Si precisa che il procedimento penale è ancora in corso e la colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata con sentenza definitiva.
















