Vicentino – Tentano furto alla sala slot: arrestati due malviventi

Tentato furto alla sala scommesse di Montecchio Maggiore: arrestati due malviventi
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Monteccchio Maggiore – All’alba di giovedì 28 novembre 2024, i Carabinieri della Compagnia di Valdagno, con il supporto dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Trissino, hanno arrestato due persone accusate di tentato furto ai danni della sala scommesse “Admiral” di Viale del Lavoro, a Montecchio Maggiore. Si tratta di un 27enne residente in zona e una 35enne di origini rumene.
I due malviventi, dopo aver atteso la chiusura del locale, sono riusciti a forzare un ingresso laterale e a entrare furtivamente nella sala con l’intenzione di asportare il denaro dalle “slot machines”. Tuttavia, l’azione criminale si è trasformata in una vera e propria trappola. Il loro primo tentativo di scasso ha attivato l’allarme, mentre il sistema di sicurezza, dotato di fumogeni anti-intrusione, ha rapidamente saturato l’ambiente di fumo, rendendo l’aria irrespirabile. Disorientati e incapaci di trovare un’uscita, i due hanno cercato rifugio all’interno dei condotti di areazione.
Poco dopo, sul posto sono arrivati i Carabinieri, che hanno notato l’effrazione al varco di accesso e, intuendo che i malviventi fossero ancora all’interno, hanno cinturato l’area per garantire la sicurezza. In seguito a un’accurata ispezione, i due sono stati trovati rannicchiati dietro un apparato di condizionamento del sistema di ventilazione. Nonostante un tentativo di fuga, durante il quale hanno aggredito fisicamente i militari, i due sono stati arrestati.
L’uomo è stato trattenuto in camera di sicurezza, mentre la donna è stata trasferita presso la sezione femminile del carcere di Verona. Dopo aver completato le formalità di rito, i due sono stati posti in attesa di udienza di convalida.
Venerdì 29 novembre 2024, l’arresto è stato convalidato e, al termine dell’udienza, la coppia è stata rimessa in libertà con il divieto di avvicinamento al territorio di Montecchio Maggiore, in attesa del processo definitivo presso il Tribunale di Vicenza.
Le indagini sono ora in corso per determinare eventuali altri dettagli sull’operazione criminosa.













