VICENZA – Sesto raid al chiosco di Parco Querini, ma lo scasso è depenalizzato!

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Ancora sotto tiro il chiosco di Parco Querini, attivato per creare un po’ di movimento e ristoro all’interno dell’area verde cittadina.
E’ la sesta volta in sette mesi che viene scassinato. Il titolare Roberto Serafini è stato chiamato stamane alle 7.00 dalle Pantere che si sono accorte di quanto accaduto. Qualcuno con un palo ha tentato di scassinare la porta. Non riuscendovi, ha creato un piccolo varco per poter allungare le mani all’interno. Alla fine, oltre al danno alla struttura, sono state portate via poche cose. “Sono arrabbiato, avvilito ma soprattutto sconvolto per quanto mi hanno riferito gli agenti di polizia locale stamane: si tratta di scasso, un reato depenalizzato dalla nuova legislazione, per cui dovrò rivolgermi ad un giudice di pace per chiedere un risarcimento. Depenalizzato come i piccoli furti. A questo punto il degrado e l’insicurezza possono diventare la normalità ed io dovrò accettare la situazione o chiudere. Faccio notare anche l’atto arrogante di intimidazione. Queste persone hanno strappato l’avviso che avevo attaccato alla porta, in cui ho scritto che nel locale non vi è né denaro né alcool per cui chiedevo di non danneggiare la porta. Ho anche scritto che se hanno bisogno di aiuto possono chiedere ma non danneggiarmi inutilmente”.













