VICENZA – Aggredì militare: rispedito in Nigeria 23enne con permesso umanitario

Ieri, lunedì 4 giugno, la Polizia di Stato ha eseguito il provvedimento di espulsione, emesso dal Prefetto di Vicenza Umberto Guidato, di ODIJIE Theophilus, cittadino nigeriano di anni 23. Questi è stato accompagnato ieri sera alla frontiera aerea di Bologna dove è stato imbarcato su un volo
diretto al Paese di origine.
Lo straniero, già condannato per reati inerenti gli stupefacenti, circa un mese fa aveva aggredito, assieme ad un connazionale, un militare dell’Esercito Italiano di pattuglia a Campo Marzo. Il Questore di Vicenza, Giuseppe Petronzi, alla luce della ritenuta pericolosità sociale dimostrata dal cittadino nigeriano, benché precedentemente riconosciuto beneficiario di protezione per motivi umanitari in quanto padre di figlio
minore, ha disposto che il competente Ufficio Immigrazione della Questura avviasse l’istruttoria per il diniego del titolo di soggiorno. La procedura si è conclusa positivamente in tempi brevi con la successiva espulsione ad opera dei poliziotti della Questura.
Il giovane aveva ottenuro un permesso di soggiorno per motivi umanitari una settimana dopo aver aggredito il militare, vincendo il ricorso presentato, dopo che la sua domanda di asilo politico era stata respinta dalla commissione territoriale. Non solo, ad ottobre del 2017 era stato sorpreso a Campo Marzo con droga e refurtiva. Assieme ad altri stranieri aveva accerchiato i militari per impedire l’identificazione di un connazionale. Ad accettare il suo ricorso, dopo i fatti di Campo Marzo, era stato un giudice del tribunale di Napoli.













