Veneto – Adolescente si getta nel Piave dopo litigio in famiglia: è grave

Un quindicenne del Quartier del Piave è ricoverato in gravi condizioni al Ca’ Foncello di Treviso dopo essersi lanciato dal ponte di Vidor intorno alle 22 di lunedì 10 novembre, dopo un litigio con il padre.
Il ragazzo si era allontanato in bicicletta da casa, raggiungendo il ponte dove ha tolto giubbotto e bici e, in un video condiviso sui social, ha annunciato il gesto estremo prima di lasciarsi cadere sul greto del fiume, senza acqua sotto. Alcune siepi hanno attutito la caduta, ma il volo di oltre venti metri ha provocato ferite gravissime.
Sul posto sono intervenuti Suem, vigili del fuoco e carabinieri di Pieve di Soligo e Valdobbiadene, con l’elicottero del 118 atterrato direttamente sulla ghiaia per velocizzare il trasporto in ospedale. Il ragazzo è ora in terapia intensiva nel reparto di neurochirurgia, sotto stretto monitoraggio.
Le autorità hanno escluso il coinvolgimento di terze persone: si tratta di un gesto isolato. La comunità, sconvolta, si stringe attorno alla famiglia, mentre il sindaco parla di un evento che interroga sulle fragilità dei giovani e sulla necessità di supporto psicologico.
Per chiunque viva momenti di crisi, sono attivi servizi di ascolto e sostegno 24 ore su 24: Telefono Azzurro 19696, Telefono Amico 02.23272327 / 324.0117252, e il numero verde della Regione Veneto 800.334343.













