Superstizioni dal mondo: dal martedì maledetto alle finestre delle streghe

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In Italia non si passa sotto una scala, si evita il numero 17, si butta il sale dietro la spalla sinistra se cade a tavola e, naturalmente, si tocca ferro per scacciare la sfortuna. Il martedì 17 è considerato il giorno più infausto del calendario, diversamente da altri Paesi che temono il venerdì 13. Le superstizioni sono radicate nella nostra cultura popolare, spesso tramandate da generazioni e nate in tempi in cui l’inspiegabile aveva bisogno di risposte simboliche. Ma non siamo certo gli unici a crederci. In ogni parte del mondo esistono convinzioni affascinanti, a volte bizzarre, spesso simili tra loro, che rivelano quanto l’essere umano, ovunque si trovi, cerchi di scongiurare il destino con piccoli rituali.
Spagna – Niente nozze di martedì
In Spagna vige il proverbio: “En martes, ni te cases ni te embarques”, cioè “Di martedì non sposarti e non partire”. Il martedì è considerato giorno infausto perché associato a Marte, dio romano della guerra. Secondo la tradizione, intraprendere qualcosa di importante in questo giorno attirerebbe sfortuna o conflitti. Alcuni storici sostengono che questa superstizione abbia anche basi storiche: molte sconfitte militari nel Medioevo avvennero proprio di martedì.
Francia – Il temuto venerdì 13
I francesi evitano di aprire l’ombrello in casa, non incrociano le posate a tavola e toccano ferro per scacciare la malasorte. Ma è soprattutto il venerdì 13 a seminare panico, giorno associato a eventi nefasti e alla sfortuna per eccellenza. Chi ne soffre ha addirittura una fobia riconosciuta: paraskevidekatriafobia.
Stati Uniti – Le finestre delle streghe
Nel Vermont, molte case antiche hanno strane finestre inclinate a 45° poste nel timpano. Si chiamano “witch windows” e secondo la leggenda sarebbero state costruite in questo modo per impedire alle streghe di entrare cavalcando le loro scope, che – si presumeva – potessero volare solo in linea retta.
Cina – Terrore per il numero 4
In Cina il numero 4 è evitato ovunque: niente quarto piano negli ascensori, prezzi che non finiscono in 4, perfino assente dalle targhe automobilistiche. Il motivo? Il numero si pronuncia in modo quasi identico alla parola “morte” (sì 四 e sǐ 死), e ciò lo rende un simbolo nefasto. Al contrario, l’8 è il numero della prosperità, ed è onnipresente in eventi, date e numeri di telefono fortunati.
Germania – Mai brindare con l’acqua
In Germania è considerato malaugurante brindare con l’acqua: significa augurare la morte a chi partecipa al brindisi. Questa superstizione affonda le radici nella mitologia greca, dove i defunti bevevano l’acqua del fiume Lete per dimenticare la loro vita terrena. Brindare con l’acqua simboleggiava dunque l’aldilà.