Più di 200 scosse di terremoto a Santorini: migliaia di persone in fuga dall’isola

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO
La splendida isola greca di Santorini, gioiello delle Cicladi nel Mar Egeo, è stata colpita da oltre 200 scosse sismiche negli ultimi giorni, causando il panico tra residenti e turisti. Lunedì 3 febbraio, le immagini trasmesse dai media locali mostrano ferry sovraffollati ai porti, con migliaia di persone che cercano di lasciare l’isola.
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO
Le compagnie di navigazione hanno annunciato un potenziamento dei collegamenti marittimi per far fronte al massiccio esodo, mentre la compagnia aerea Aegean Airlines ha attivato voli straordinari tra Santorini e Atene, lunedì e martedì. Secondo quanto riportato dal The Guardian, i nuovi biglietti sono andati esauriti in pochi secondi.
Scuole chiuse fino a venerdì
Le scosse, che si sono susseguite senza sosta durante il fine settimana, hanno raggiunto una magnitudo massima di 4,9 lunedì, come riferito dall’Istituto Geodinamico dell’Osservatorio di Atene. A causa della violenza del fenomeno, le autorità hanno disposto la chiusura di tutte le scuole dell’isola, così come di quelle nelle vicine Amorgos e Íos, almeno fino a venerdì.
È stato inoltre consigliato ai residenti e ai visitatori di evitare assembramenti in spazi chiusi e di stare lontani dalle aree a rischio frane. Gli hotel hanno ricevuto istruzioni di svuotare le piscine per minimizzare i potenziali danni strutturali causati dalle scosse.
La preoccupazione cresce
Da Bruxelles, il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha dichiarato:
“Dobbiamo gestire un fenomeno geologico molto intenso. Invito soprattutto gli abitanti dell’isola a mantenere la calma.”
Nonostante l’appello alla calma, molti residenti e turisti hanno deciso di lasciare l’isola. Michalis Gerontakis, direttore dell’orchestra filarmonica di Santorini, ha raccontato a The Independent:
“Non ho mai sentito nulla di simile, con questa frequenza – una scossa ogni 10 o 20 minuti. Tutti sono preoccupati, anche se alcuni cercano di nasconderlo per non creare panico.”
Kostas Sakavaras, una guida turistica sull’isola da 17 anni, ha dichiarato all’AFP:
“Tremava ogni 3 o 4 ore ieri. Non ho mai vissuto nulla del genere a Santorini. Abbiamo deciso di partire per motivi di sicurezza.”
Santorini, con la sua iconica forma a mezzaluna e i villaggi costruiti lungo spettacolari scogliere formate da una massiccia eruzione vulcanica oltre 3500 anni fa, è una delle destinazioni turistiche più amate al mondo, attirando oltre tre milioni di visitatori ogni anno.
La situazione resta critica, mentre l’isola si svuota in attesa che la terra smetta di tremare.
Preferisco questa rispostaChatGPT
Risposta 2
Panico a Santorini: oltre 200 terremoti sottomarini, migliaia di persone in fuga
Folle in partenza, scuole chiuse e voli aggiuntivi per fronteggiare l’emergenza nell’isola greca.
SANTORINI – Paura e fughe di massa a Santorini, dove più di 200 terremoti sottomarini sono stati registrati al largo dell’isola negli ultimi giorni. Migliaia di persone stanno lasciando l’isola greca in fretta e furia, con traghetti affollati che continuano a partire, come mostrano i video diffusi dai media locali nella giornata di lunedì 3 febbraio.
Per far fronte a questo improvviso afflusso di persone, le compagnie di traghetti hanno annunciato un rafforzamento dei collegamenti. Anche la compagnia aerea Aegean Airlines ha organizzato voli straordinari tra Santorini e Atene lunedì e martedì, vendendo i biglietti in pochi secondi, secondo quanto riferito da diverse agenzie di viaggio al quotidiano britannico The Guardian.
Scuole chiuse e precauzioni
La scossa più forte, registrata lunedì a metà giornata, ha raggiunto una magnitudo di 4,9, come riportato dall’Istituto Geodinamico dell’Osservatorio di Atene. A causa dell’intensità del fenomeno, è stata decisa la chiusura di tutte le scuole dell’isola e delle vicine Amorgos e Íos fino a venerdì.
Le autorità hanno consigliato a residenti e turisti di evitare i grandi assembramenti al chiuso e le aree a rischio di frane. Gli hotel sono stati istruiti a svuotare le piscine per limitare i danni agli edifici in caso di nuove scosse.
Appello alla calma
Da Bruxelles, il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha dichiarato: “Dobbiamo gestire un fenomeno geologico molto intenso” e ha esortato i cittadini a mantenere la calma. Nonostante il rischio, non sono stati segnalati episodi di panico tra i circa 15.000 residenti permanenti dell’isola.
Testimonianze di paura diffusa
Il direttore dell’orchestra filarmonica di Santorini, Michalis Gerontakis, ha raccontato a The Independent: “Non ho mai sentito nulla di simile con questa frequenza – un terremoto ogni 10 o 20 minuti. Tutti sono preoccupati, anche se alcuni lo nascondono per non creare panico.”
Anche Kostas Sakavaras, guida turistica sull’isola da 17 anni, ha dichiarato all’AFP: “Non ho mai vissuto nulla di simile a Santorini. Abbiamo deciso di partire per motivi di sicurezza.”
Santorini, con la sua caratteristica forma a mezzaluna, è una delle principali destinazioni turistiche della Grecia, attirando ogni anno più di tre milioni di visitatori nei suoi villaggi costruiti lungo le spettacolari scogliere formate da un’antica eruzione vulcanica di oltre 3.500 anni fa.